Il Consiglio regionale delle Marche ha respinto con 12 voti contrari e 5 favorevoli la mozione di iniziativa del consigliere Bisonni sulle indennità destinate ai conduttori ed ai proprietari di fondi soggetti a servitù venatoria, ricompresi nel territorio marchigiano.
L’atto avrebbe impegnato il Presidente e la Giunta regionale ad individuare un ufficio a cui attribuire la competenza relativa agli indennizzi, assegnandogli il fondo regionale istituito per la concessione delle stesse indennità e prevedendo un aumento delle somme a disposizione.
“Il meccanismo attuale – spiega Bisonni – porta ad una serie di rimpalli di competenze che ha portato alla quasi totale mancanza di rimborso in riferimento alla numerose domande pervenute". “Sono convito - prosegue Bisonni – che tutti i proprietari e i conduttori di fondi utilizzati anche in parte a fini venatori siano fortemente indignati per il mancato rimborso delle somme a loro dovute e pertanto non sarebbero da condannare se facessero sentire la loro voce per far valere il proprio diritto sancito dalla legge.”