“Mi sento vicina al mondo della caccia e impegnata sui temi della gestione faunistica e dell’ambiente. Credo che i provvedimenti presi da questa Giunta nei primi quattro mesi di lavoro lo dimostrino”. Lo ha detto l’Assessore all’agricoltura, foreste, caccia e pesca della Provincia Autonoma di Trento Giulia Zanotelli durante un dibattito alla quattordicesima edizione di ExpoRiva Caccia Pesca Ambiente.
L’esecutivo provinciale - ha ricordato la Zanotelli - sta lavorando sulla legge in materia. "Il primo passo lo abbiamo fatto sulle sanzioni, aggiornandole e anche inasprendole, perché il bracconaggio è un fenomeno da contrastare con forza. Ma la caccia non è bracconaggio. I cacciatori, oltre che coltivare la propria passione nella natura, sono anche uno strumento che è utile al monitoraggio delle specie e al ripristino dell’ambiente. Questo molti non lo sanno e quindi si adagiano su una visione assolutamente distorta dell’attività venatoria.”
Altro tema toccato dall’Assessore è stato quello dell’igiene e la qualità delle carni di selvaggina. Un ambito dove il Trentino, spesso preso ad esempio di buona gestione faunistica, è invece rimasto un po’ al palo rispetto ad altre realtà. “La Giunta se ne occuperà – ha chiarito Zanotelli – “anche valorizzando con un marchio questo prodotto di altissimo valore”. Infine, la formazione dei cacciatori e in particolare quella dedicata alla sicurezza nella gestione delle armi a caccia, sono reputate un punto chiave.