Giornata storica per la Federcaccia Sardegna. Dopo oltre 50 anni l’associazione ha deciso nominare un nuovo presidente regionale. Si tratta di Davide Bacciu quarantacinquenne avvocato di Olbia. Espressione della Federazione di Sassari (che comprende anche la Gallura) l’avv. Bacciu è stato votato dai rappresentanti regionali di tutte le Federazioni Sarde (Nuoro, Oristano e Cagliari).
Le prime parole da presidente regionale dell’avv. Bacciu sono state di ringraziamento all’avv. Franco Sciarra per l’instancabile servizio svolto in favore del mondo venatorio in genere e dei cacciatori sardi in particolare. Un sentito ringraziamento è stato espresso in particolare nei confronti del Presidente della federazione di Sassari Mario Azara e del presidente della sezione comunale di Olbia Giovanni Serra (che peraltro è stato eletto segretario regionale).
Tra i primi impegni del nuovo Presidente ci sara' l’immediata richiesta di incontro con il nuovo assessore regionale all’ambiente. Occorrerà lavorare urgentemente - si legge nella nota della Fidc Sardegna - al fine di scongiurare che anche la prossima stagione il calendario venatorio (nello specifico le giornate che si intenderà dedicare alla caccia della nobile stanziale, lepri e pernici), possa essere impugnato dalle associazioni ambientaliste a causa della carenza di dati statistici derivanti dai censimenti e conseguenti piani di prelievo, così come richiesto dall’Ispra.
Oltre all’emergenza espressa (entro il mese di aprile occorre fare il primo censimento ) si lavorerà per intavolare una discussione aperta con tutte le forze politiche regionali attente alle istanze del mondo venatorio, affinché ci sia finalmente un percorso condiviso, nei prossimi anni di governo regionale, che sia teso a modificare la datata normativa regionale e a confrontarsi in materia, con lo stato Italiano, alla ricerca di maggiori spazi di autonomia legislativa, che ci consentano di fare scelte maggiormente aderenti all’ambiente e al territorio Sardo.
Il presidente ha espresso la volontà di coinvolgere maggiormente la base dell’associazione, promuovendo degli incontri che a breve verranno calendarizzati in tutte le federazioni Sarde, affinché ci sia un confronto di idee che miri a riportare i temi cari al mondo venatorio, nella discussione politica regionale.