"Basta con i divieti e le penalizzazioni. Avanti con il buon senso e con la definizione di un calendario più flessibile, che risponda alle reali esigenze faunistiche e ambientali dei nostri territori”. E' quanto scrive il consigliere della Lega Massimiliano Pompignoli, che insieme al suo gruppo ha bocciato la proposta di Calendario Venatorio presentato in Commissione dall'Assessore Caselli.
Secondo la Lega la Giunta dovrebbe includere alcune modifiche. “Per la beccaccia abbiamo ribadito di posticiparne la chiusura al 30 gennaio seguendo l’esempio di Regioni a noi limitrofe, come Marche e Toscana. Per il colombaccio ho chiesto di estenderne il prelievo in preapertura, alla luce dell’incontestabile stato di buona salute di cui gode questa specie e la tendenza ad assumere una progressiva stanzialità".
Questa Regione” – conclude il consigliere della Lega – “deve armarsi di coraggio e riconoscere il ruolo di prestigio della caccia che è tradizione e cultura ma anche valorizzazione del territorio, tutela della biodiversità e conservazione dell’equilibrio faunistico. I cacciatori infatti prestano il proprio tempo e la propria attività per la gestione diretta delle aree montane, di quelle rurali e di quelle protette. E lo fanno volontariamente, nell'interesse dell’equilibrio faunistico e dell’ecosistema che ci circonda.”