Il presidente di Federcaccia Lecce, Giovanni Ciccarese ha scritto a Mara Venier, che durante la trasmissione Domenica In, è rimasta perplessa per un detto augurale spagnolo citato da Rocio Morales, durante un'intervista: "siate felici e mangiate pernici".
A fronte di questa espressione - spiegano dall'associazione venatoria - lei è rimasta disorientata, abbozzando un silenzioso “Le pernici che c’entrano le pernici non si mangiano”. Ed invece si cara signora Venier, che stimo, ammiro e seguo da tanti anni, Le pernici si mangiano.
Continua Ciccarese: "solo che nel Paese di Rocio Morales, non vi è quel falso ambientalismo radicale ed esasperato che, inquinando il vero significato di ambiente e protezione, arriva a proibire a Carlo Cracco di cucinare il piccione o agli italiani di mangiare la selvaggina. E’ tutto un approccio sbagliato. Si mangiano le pernici come si mangiano i polli, si mangiano i fagiani come i piccioni, le lepri come i conigli. E che dire poi dei tordi in salmì o dell’anatra all’arancia o le costolette di capriolo o cinghiale.
Mia cara signora Venier, liberiamoci una volta per tutte dalle influenze del falso ambientalismo ed abbracciamo senza riserve la cultura e la tradizione della cucina italiana, che comprende anche la carne da selvaggina. La migliore".