A pochi giorni dal rinnovo delle cariche federali, il presidente uscente della Federcaccia umbra Franco Di Marco ha deciso di rassegnare le proprie irrevocabili dimissioni. Le ragioni sembra siano attribuibili a dissidi - più politici che di politica venatoria, ha dichiarato Di Marco - fra i dirigenti locali dell'associazione, conseguenti al dibattito e alle trattive interne sulle prossima scelta del nuovo presidente nazionale, carica a cui si dà per certo aspiri anche l'attuale vicepresidente nazionale, Massimo Buconi, noto dirigente venatorio e politico umbro.
Avulso dal contesto politico, Franco Di Marco aveva in un primo momento aderito a una richiesta di dare l'assenzo per un altro mandato, a tempo determinato, condizionandolo alla ricerca di una nuova unità e al completamento di alcuni progetti, ormai a buon punto, oltre che alla contestuale, rapida individuazione di una figura giovane, valida, per subentrare nella carica.