Come già gli scorsi anni, anche nel 2019, alcune sezioni bresciane della Federcaccia hanno attivato interventi di educazione ambientale nelle scuole primarie per la valorizzazione del territorio locale, attraverso la conoscenza della fauna ornitologica, stimolando anche l’espressione artistica dei più piccoli.
Progetto Uccellini in punta di matita 2019: il gioco del merlo
Il recupero del rapporto con la natura - si legge sul sito di Fidc Brescia - è avvenuto principalmente grazie ad uno strumento ludico, che ha permesso a tutti i bambini di esperire una socialità attiva oltre che apprendere nuove conoscenze. La conoscenza della fauna ornitologia è stata proposta poi anche con l’ausilio della multimedialità, che permette di apprendere tramite linguaggi diversi e maggiormente stimolanti. Il progetto ha seguito un percorso chiaro e organizzato partendo dall’ apprendimento guidato delle caratteristiche peculiari dei diversi tipi di uccelli e delle loro attitudini a nidificare, nonché le diverse tipologie di volo". Il tutto - viene spiegato - grazie ad un’enciclopedia interattiva creata dalla consulente didattica di Federcaccia Brescia, la Dott.ssa Silvia Luscia con disegni e caratteri easy reading anche per alunni con problemi di apprendimento.
Ogni sezione, con l’aiuto del referente della progettazione didattica FIDC Brescia, Romano Bregoli, ha calato il progetto nel proprio contesto scuola, simulando la gita in un bosco grazie all’ installazione di tende da campeggio oppure creando gruppi di lavoro condivisi anche con gli ornitologi del FOI e infine teatralizzando l’esperienza con l’ausilio di “ Cappuccetto Rosso”, che dal vivo ha guidato i piccoli alunni nella rielaborazione del percorso che vede l’interazione continua tra uomo, flora e avifauna.