“Vogliamo valorizzare il ruolo anche ecologico dell’attività venatoria e del cacciatore". Lo ha detto l'Assessore lombardo con delega alla caccia Fabio Rolfi durante l’Assemblea Provinciale di Federcaccia Brescia.
Secondo l'assessore "è necessario stringere sempre di più il rapporto tra agricoltura e caccia in un periodo storico in cui la fauna selvatica rappresenta un problema anche di carattere sanitario e di sicurezza per l’essere umano, oltre che per le coltivazioni. Il cacciatore - ha detto - è una figura di tutela dell’equilibrio della biodiversità”.
Rolfi ha poi parlato dell’Osservatorio Faunistico Regionale “Porterò a breve in giunta una delibera per istituire un osservatorio regionale faunistico che sarà luogo di ricerca scientifica per sostenere le attività venatoria e per avere dati precisi in modo da affrontare con maggiore autorevolezza i rapporti con istituti come Ispra. Apriremo inoltre – ha concluso l’Assessore Regionale – un bando per la valorizzazione il recupero dei roccoli, che sono parte fondamentale del patrimonio culturale della nostra regione”.
Prima di Rolfi erano intervenuti l’on. Guido Galperti neo vice presidente della Provincia di Brescia con delega alla Polizia Provinciale che ha assicurato un impegno rinnovato e maggiore sul territorio da parte della Polizia Provinciale anche a caccia chiusa e durante i censimenti.
E’ intervenuto poi il consigliere Floriano Massardi, particolarmente applaudito anche perché essendo presidente della sezione di Vallio Terme è conosciuto dai colleghi in platea. Il suo intervento è stato interamente dedicato alle nuove strategie per autorizzare gli impianti di cattura e la distribuzione dei richiami vivi. Inoltre ha potuto elencare con orgoglio i risultati raggiunti nel suo primo anno di permanenza in Consiglio Regionale. (Fidc Brescia)