In occasione delle elezioni europee del 26 maggio, la FACE lancia l'hashtag #VOTE4HUNTING, invitando i cacciatori al voto utile per la caccia.
"Le prossime elezioni europee - scrive FACE - sono di grande importanza per i cacciatori europei". L'organizzazione ricorda i proprio impegno per sensibilizzare i candidati sulle questioni venatorie più urgenti.
"La missione di FACE - si legge in una nota - è quella di promuovere e proteggere la caccia in Europa, principalmente attraverso le istituzioni dell'UE. Le decisioni prese a Bruxelles - ricorda Torbjörn Larsson, Presidente FACE - hanno un impatto decisivo sulla direzione che gli Stati membri attribuiscono alle politiche ambientali, e questo ha enormi effetti sulla caccia e sui cacciatori in Europa: l'85% delle norme che riguardano l'ambiente e la caccia provengono da Bruxelles".
Per l'occasione Face e l'intergruppo "Biodiversità, caccia, ruralità" del Parlamento europeo invitano i candidati e gli elettori a sostenere le seguenti dichiarazioni politiche relative alla caccia:
Politica agricola comune (PAC) e biodiversità. I cacciatori europei sono consapevoli che la politica agricola comune (PAC) è un meccanismo di sostegno fondamentale per l'agricoltura e le aree rurali in Europa. FACE chiede che il prossimo Piano a partire dal 2020 abbia un'impronta più incisiva sulla biodiversità, in particolare per le popolazioni di piccola selvaggina, che si sono ridotte a causa dei cambiamenti delle attività agricole.
Grandi carnivori. Molte popolazioni di grandi carnivori sono in aumento e alcune non hanno più le caratteristiche per rientrare in una protezione rigorosa come quella prevista dalla direttiva Habitat. Le norme di protezione devono essere adattate non appena viene raggiunto lo stato di conservazione desiderato. Ciò consentirà agli Stati membri di avere una gestione più significativa dei grandi carnivori, in linea con le esigenze regionali e locali.
Armi da fuoco e munizioni. FACE e i suoi membri chiedono di garantire che i cacciatori possano acquisire, possedere, usare e viaggiare con armi da fuoco e munizioni in modo sicuro e senza burocrazia, costi o restrizioni ingiustificati.
Uccelli migratori. Il prossimo Parlamento europeo dovrà lavorare per promuovere una maggiore flessibilità nella gestione delle abbondanti popolazioni di oche. Inoltre, i metodi di caccia regionali e tradizionali devono essere tutelati nel rispetto della Direttiva Uccelli.
Caccia internazionale. I cacciatori europei non solo cacciano in Europa, ma anche in Africa e in Asia. Nel futuro devono essere sostenuti i molteplici benefici prodotti dalla caccia internazionale per le comunità locali e per la conservazione della natura.