A testimonianza di quanto i cacciatori facciano bene all'ambiente, occupandosene 365 giorni l'anno, la Confederazione Cacciatori Toscani dà conto di alcune tra le ultime iniziative di pulizia del territorio organizzate dalle proprie confederate, dagli Atc e dalle squadre di caccia al cinghiale sul territorio.
Come ad esempio quelle organizzate nell'ultimo mese dalla Sezione Comunale della Federcaccia di Orbetello con il Circolo dei Cacciatori di Orbetello.
"La Pulizia della Laguna di Orbetello, svoltasi la mattina di domenica 14 aprile: una trentina di cacciatori capitanati dai dirigenti FIDC del paese e accompagnati dal Senatore Roberto Berardi, sempre attento e presente alle attività di tutela del territorio, si sono divisi in due squadre per pulire le sponde della Laguna di Levante dalla plastica che vento e onde vi hanno accumulato nel corso del tempo. Un gruppo a terra e un gruppo trasportato da quattro barchini messi a disposizione dai pescatori del paese. In un paio di ore di raccolta è stata accumulata una incredibile quantità di materiali di ogni tipo: bottiglie di plastica, sacchetti, pneumatici, taniche, pezzi di polistirolo e addirittura un compressore! Neanche la pioggia è riuscita a far desistere i cacciatori determinati per la buona riuscita del lavoro. Al termine dell’operazione, immancabile, una stupenda colazione tutti insieme alla capanna di caccia offerta dal Circolo Cacciatori di Orbetello" scrive CCT.
Sempre gli uomini della Federcaccia di Orbetello e il Circolo Cacciatori, domenica 5 maggio, invece che rimanere comodamente a letto, si sono dati appuntamento la mattina alle otto, per la “Pulizia del Monte” (Boschi del Monte Argentario), dove si erano accorti in periodo di caccia della presenza di rifiuti scaricati illegalmente nel bosco. Anche qui, dopo poche ore di lavoro, tantissimo materiale di ogni sorta accumulato e rimosso dal bosco.
Per il prossimo sabato 11 maggio, l’ATC Siena Nord ha organizzato una giornata di “Caccia al rifiuto”, con l’aiuto delle squadre di caccia al cinghiale e tutti i cacciatori e il patrocinio dei comuni di San Gimignano, Colle Val d'Elsa, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Monteriggioni, Casole d'Elsa, Sovicille, Chiusdino, Monticiano, Montalcino, Murlo, Radda in Chianti e Radicondoli.
"Queste - commenta CCT - sono idee che danno lustro alla nostra passione. A questo i cacciatori si vogliono dedicare senza sperperare energie vitali in inutili guerre tra associazioni venatorie. Questa è la strada giusta e l’unico mezzo per poterla percorrere è quello dell’unità su cui si fonda la CCT".