In accoglimento della richiesta delle associazioni venatorie siciliane, il prossimo 17 maggio il Tar deciderà sul calendario venatorio della passata stagione. Le associazioni venatorie (Anuu, Arci Caccia, Fidc, Enalcaccia) avevano infatti presentato formale istanza affinchè fosse anticipata l'udienza di merito, inizialmente fissata per fine novembre 2019, ovvero a stagione venatoria già avviata.
Ricordiamo che il Calendario Venatorio era stato sospeso in alcune sue parti in difformità del parere Ispra. A seguito della decisione era dunque stata interrotta la caccia al coniglio selvatico e modificate le date di prelievo per alcuni migratori (turdidi al 20 gennaio, invece che al 31) e chiusa in anticipo la caccia al colombaccio e ai corvidi che avrbbe dovuto proseguire fino a febbraio.
In questo modo, è l'auspicio delle associazioni venatorie, la Regione dovrebbe avere abbastanza elementi per redigere il nuovo calendario venatorio, definendo con certezza le date di apertura e chiusura.