Si è svolto giovedì 23 maggio un incontro tra la Face e il Commissario Ue uscente all'Ambiente Karmenu Vella (che resterà comunque nelle sue funzioni fino a fine ottobre) per fare il punto sugli ultimi cinque anni e sulle prospettive per promuovere la caccia sostenibile in Ue. Durante l'incontro, FACE ha riaffermato il suo impegno a contribuire a promuovere una migliore attuazione delle Direttive Uccelli e Habitat e ha spiegato come queste direttive possano lavorare in modo più efficace per promuovere la caccia sostenibile in Europa.
“Un importante passo avanti della Commissione negli ultimi 5 anni - si legge nella nota FACE - è il loro impegno nell'attuazione della gestione adattativa del prelievo, che prevede un coordinamento internazionale per la conservazione e l'uso sostenibile delle specie. Questa è una delle maggiori esigenze sostenute dalla Face, che continua a sottolineare la necessità che tali processi siano adeguatamente strutturati e guidati da tecnici.
Sulla nuova politica agricola europea (PAC post-2020), il Commissario Vella ha concordato con FACE la necessità di una maggiore coerenza tra la PAC e le direttive sulla natura. FACE ha inoltre accolto con favore il nuovo progetto della Commissione sull'habitat dei limicoli, che dovrebbe aiutare il recupero delle piccole popolazioni di selvaggina.
Per quanto riguarda i grandi carnivori, la FACE ha fatto riferimento alla necessità di sviluppare una procedura di valutazione per applicare correttamente l'articolo 19 della direttiva Habitat e per garantire una maggiore flessibilità negli approcci alla conservazione e alla gestione dei grandi carnivori. Il commissario ha sottolineato che, come stabilito nel piano d'azione per la natura dell'UE, la priorità è sfruttare appieno la flessibilità esistente ai sensi della legislazione dell'UE e il gran numero di strumenti di supporto disponibili a livello UE, come i fondi per misure preventive e orientamenti. sulla legislazione. FACE ha sottolineato la necessità di seguire la risoluzione del Parlamento europeo (novembre 2017) sul piano d'azione dell'UE per la natura, le persone e l'economia.
Le attuali elezioni europee svolgeranno un ruolo molto importante per il futuro della caccia europea. FACE non vede l'ora di continuare a lavorare in modo costruttivo con la prossima Commissione, e in particolare con la DG Ambiente, sui principali temi per i cacciatori europei.
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