Il Tar della Campania, con sentenza del 6 marzo (pubblicata il 21 maggio) ha accolto il ricorso di Wwf nella parte in cui chiedeva l'annullamento della delibera di approvazione del Piano di gestione e controllo dei cinghiali nella Regione Campania.
Accolta la tesi sencondo cui il Piano avrebbe dovuto essere sottoposto Valutazione di incidenza per le Zps (zone di protezione speciale per la conservazione degli uccelli selvatici) e per i Sic (Siti di Importanza Comunitaria).
Il Tar ha anche dichirato non rilevanti le questioni di legittimità costituzionale sollevate dagli ambientalisti per la parte delal legge in cui si stabilisce che "per i territori dove sono accertati ricorrenti danni causati da cinghiali selvatici, gli organi di gestione delle aree protette nazionali e regionali devono approvare programmi di prevenzione e controllo delle popolazioni di cinghiale".
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