"Particolare attenzione vi è da parte NOSTRA - si legge in una nota di Federcaccia Piemonte - sull’introduzione dei nuovi criteri relativi alla “prova di tiro periodica”. Ma sicuramente il problema maggiore attuale è la mancata deliberazione del Calendario Venatorio Regionale e dei piani di prelievo Capriolo che di fatto bloccano, impediscono ora il regolare svolgimento della caccia programmata di Selezione."
"Quest’ultima e più significativa situazione - prosegue la nota - è coincidente con il cambio di gestione alla guida della Ns. Regione.Federcaccia Piemonte - che si è già attivata fattivamente con la nuova Presidenza della Regione per informarla preventivamente dell’urgenza delle problematiche ora in essere - è chiaramente consapevole dei fatti e pronta a dare il suo contributo per risolvere le problematiche e ripristinare l’attività allorché la Regione termini il suo assestamento organico a cui indirizzare i propri suggerimenti e sollecitazioni a riguardo. Su polemiche derivanti le cause di tale situazione, Federcaccia Piemonte non entra di certo nel merito ma, come da suo compito, saprà adoperarsi appena sarà possibile avere un concreto riferimento operativo Regionale con cui interloquire normativamente sulla materia."