"Ci aspettavamo una cosa di questo genere, visto il preventivo interessamento politico da parte di un sottosegretario ligure M5S che aveva già annunciato di usare l'arma dell'impugnativa per portare avanti le proprie posizioni politiche: così è avvenuto". E' il commento a caldo del Senatore Bruzzone sull'impugnativa da parte del Governo della legge regionale sui Parchi della Liguria.
"Prendiamo atto ancora una volta dell'atteggiamento del ministro Costa - prosegue Bruzzone - , ma questa volta hanno veramente buttato giù la maschera, dimostrando e confessando che su queste impugnative prevale l'interesse politico rispetto a quello giuridico. Un atteggiamento molto grave rispetto a quello che dovrebbe essere un lineare rispetto della Costituzione, che prevede che la verifica sulla legittimità delle leggi regionali sia unicamente legata all'eventuale contrasto con le norme nazionali. Questa legge regionale era stata concordata con tutti i portatori di interesse del territorio, ma spiace prendere atto che ai M5S liguri non interessa neanche valutare le esigenze del mondo della ruralità".
"Questo è un discorso di buon senso e di tutela della realtà - chiude Bruzzone -, che non contempla le esigenze legate ad astratte filosofie ambientali. La legge rimarrà in vigore, sono fiducioso che la Corte Costituzionale avrà modo di spiegare al M5S ligure quanto sia sbagliato usare le istituzioni per i loro fini politici".