E' stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia del 27 giugno la delibera che autorizza il prelievo in deroga dello storno. Nel darne notizia, la Fidc di Bergamo ricorda che Ispra aveva dato parere positivo alle seguenti condizioni: numero massimo di storni abbattibili 8.000 (ottomila); Adozione di un sistema centralizzato di conteggio tempestivo degli abbattimenti; Limitazione degli abbattimenti agli esemplari responsabili dei danni e quindi limitazione alla fascia di metri 100 attorno a vigneti e frutteti con frutto pendente e limitatamente al periodo settembre-ottobre; senza uso di richiami.
Regione Lombardia ha dunque deciso di autorizzare il prelievo in deroga dello storno alle seguenti condizioni:
1) Il prelievo potrà essere effettuato su tutto il territorio regionale, nei frutteti e vigneti in presenza di frutto pendente e nella fascia di 500 metri circostante a dette colture;
2) Il prelievo potrà essere effettuato da tutti i cacciatori residenti in Lombardia espressamente autorizzati dall’UTR competente per residenza anagrafica, ovvero dalla Provincia di Sondrio per i cacciatori ivi residenti;
3) Il prelievo massimo complessivo sarà di 8.000 (ottomila) storni e potranno accedere al prelievo al massimo 600 (seicento cacciatori);
4) Il periodo di prelievo sarà 1 settembre – 31 ottobre e i capi dovranno essere annotati sul tesserino (sigla ST)
5) Il prelievo potrà essere effettuato sia da appostamento fisso che in forma vagante (e dunque con appostamento temporaneo) senza l’uso di richiami;
I cacciatori interessati dovranno presentare domanda di autorizzazione all’UTR o alla Provincia di Sondrio in base alla residenza anagrafica tra il 1 luglio e il 31 luglio: in caso di superamento del numero fissato di 600 verrà adottato un criterio cronologico di arrivo delle domande.
Il carniere massimo di ciascun cacciatore verrà stabilito successivamente, in base al numero di domande pervenute, così come il sistema di controllo centralizzato