"Quella del Pago Pa ,nuovo modo di pagare le tasse venatorie previsto da Regione Lombardia, è una scelta unilaterale che di fatto complica i pagamenti, anziché semplificarli.Questo per l’obiettiva complessità per accedervi e di praticala rispetto al tradizionale pagamento attraverso il bollettino postale". Lo dice in una nota Cpa Lombardia.
L'associazione fa notare che la maggioranza dei cacciatori della Lombardia non è “nativa digitale” con un’età media di 65 anni di età e quindi non ha dimestichezza con la “digitalizzazione” e con gli strumenti necessari per applicarla, pertanto chiede che PagoPA non sia l’unica forma di pagamento, ma semmai un’opzione, una delle forme di pagamento a scelta dell’utente, mantenendo contestualmente in vigore le forme in essere,la cui più diffusa è agibile è rappresentata dal bollettino postale riportante il Codice Fiscale del versante.