Durante la seduta di venerdì 26 luglio la Giunta regionale della Valle d'Aosta, su proposta dell’Assessore all’Ambiente, Albert Chatrian, ha approvato il Calendario venatorio 2019 - 2020.
Pur in continuità con quello dello scorso anno, il Calendario presenta alcune novità. In particolare, le classi di prelievo degli ungulati sono state aggiornate e riorganizzate secondo le Linee guida nazionali impartite dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, il Comitato regionale per la gestione venatoria è stato maggiormente responsabilizzato nella compilazione delle graduatorie di merito per l’assegnazione nominativa dei capi di ungulati e nella gestione delle braccate al cinghiale e, infine, è stata introdotta la possibilità di utilizzare strumenti termici per l’osservazione delle specie animali più elusive, come il cinghiale e il cervo, che, aumentando l’osservabilità di queste specie, possono potenzialmente concorrere al conseguimento del piano di abbattimento, contribuendo all’ottimizzazione della gestione del territorio agro-silvo pastorale .