L'artista di fama internazionale, Lindsay Scott, è acclamata per i suoi dipinti ad olio e per i suoi disegni a matita squisitamente dettagliati, che trasmettono il dramma e lo spirito della fauna selvatica africana e americana.
È nata a Bulawayo, nello Zimbabwe (ex Rhodesia) e ha trascorso la sua giovinezza guardando la fauna selvatica e imparando a sopravvivere nella boscaglia.
Con un background come illustratore, ricercatore botanico e biologo, Lindsay è un appassionata osservatore della natura.
Le sue opere riflettono il suo attento studio della vita animale, trasmettendo un candido senso di esperienza diretta e catturando intimi momenti emotivi.
Ha iniziato a disegnare in tenera età e le sue abilità sono state riconosciute da un'insegnante di arte del liceo, che l'ha incoraggiata a perseguire l'arte come carriera. Di conseguenza, si trasferì a Capetown, in Sudafrica, per frequentare la Michealis School of Fine Art.
A quel tempo, la scuola enfatizzava l'arte astratta e il lavoro di rappresentazione che interessava Scott era scoraggiato. Ha quindi completato i suoi studi frequentando corsi di botanica, biologia e zoologia e facendo esperienze sulle piante e sulla fauna selvatica.
Per continuare gli studi, si è trasferita all'Università del Minnesota, dove ha conseguito una laurea in belle arti e una laurea in biologia.
Al suo ritorno in Sudafrica, Lindsay divenne ricercatrice di botanica all'Università di Città del Capo e curatrice di paleobotanica e ornitologia presso il museo sudafricano.
Ha anche condotto escursioni sul campo di storia naturale in Africa e in Antartide e ha trascorso quattordici mesi in Australia alla ricerca del comportamento degli uccelli per la National Geographic Society.
Durante questo periodo, Lindsay ha registrato le sue osservazioni su numerosi blocchi da disegno.
Nel 1984, quando uno dei disegni di Lindsay fu scelto per Birds In Art, la prestigiosa mostra annuale al Leigh Yawkey Woodson Art Museum di Wausau, nel Wisconsin, decise di dedicare tutta la sua attenzione all'arte.
Nel suo stile caratteristico, ha sviluppato metodi meticolosi di illustrazione e un uso combinato ed espressivo del colore per creare immagini che appaiono strettamente riprodotte a distanza, ma a un esame più attento ha rivelato un lavoro fluido a pennello che dà alle forme uno sfocato e un'apparenza astratta.