L'Associazione dei Migratoristi italiani ha deliberato in favore dell'organizzazione di un centro di comunicazione “finalizzato a garantire un adeguato servizio di informazione, valorizzazione e difesa della caccia in Italia”. La decisione è il risultato dei lavori dell'assemblea nazionale di Anuu Migratoristi, tenutasi lo scorso 28 marzo a Bergamo, da cui per altro è uscita la proposta diretta alle altre associazioni venatorie, di fare sistema.
“Considerato il gravissimo attacco mediatico che il mondo ambientalista/animalista sta portando all’esercizio venatorio in Italia – scrive Anuu in una nota -, l’ANUUMigratoristi ha definito un proprio piano operativo per impostare un’efficace strategia di comunicazione e difesa del mondo venatorio italiano”.
La strategia decisa si articola attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro composto da Dirigenti ANUUMigratoristi incaricato al monitoraggio di giornali e televisioni e siti web e che individui in tempo reale ogni comunicazione o servizio ritenuto lesivo della verit�e della dignità della caccia e che predisponga adeguate repliche necessarie alla tutela della caccia e dei cacciatori italiani.
Secondo punto della strategia individuata da Anuu è la valutazione dei casi “in cui – scrivono i dirigenti Anuu - ricorrano gli estremi per procedere anche sul piano legale nei confronti dei soggetti ritenuti responsabili di comunicazioni o atti lesivi della verità e della dignità della caccia e dei cacciatori italiani”.
Dopodichè si prevede la redazione di “un articolato e puntuale dossier informativo che espliciti la realtà dei fatti rispetto alle vicende relative agli emendamenti alla legge comunitaria e alla modifica della Legge 157/92 e che – punto per punto – evidenzi la stretta corrispondenza tra le richieste del mondo venatorio italiano e il rispetto delle normative europee mettendo in risalto quanto già regolarmente avviene in proposito in tutti i Paesi europei”.
Infine si ipotizza il coinvolgimento dell’Intergruppo “Amici della caccia, della pesca e del tiro”, informando puntualmente i singoli Parlamentari aderenti dell'accaduto, sollecitandoli a ripristinare una corretta informazione e a garantire anche al mondo venatorio adeguati spazi di comunicazione.
“L’ANUUMigratoristi – conclude la nota - cercherà di produrre il massimo sforzo possibile per ottenere gli obiettivi individuati auspicando che anche le altre Associazioni venatorie vogliano aderire all’iniziativa al fine di concentrare energie umane e finanziarie sul prioritario obiettivo di informare in modo corretto l’opinione pubblica, valorizzare il ruolo della caccia e dei cacciatori italiani e passare dalla difesa all’attacco in tutti i casi in cui sarà opportuno”.