Il Presidente Fidc Sardegna, Davide Bacciu, a nome delle associazioni venatorie sarde Fidc, Cpa e Ucs rende noto che oggi, 26 agosto è stato deliberato il calendario venatorio 2019 - 2020. In attesa della pubblicazione, Bacciu elenca le principali date.
"Preapertura confermata per il 1° e 5 Settembre per le specie: Tortora, carniere giornaliero 8 capi, stagionale 15; Cornacchia e ghiandaia 30 capi al giorno.
Apertura generale Domenica 22 Settembre, (da subito domenica e giovedì) al 9 Febbraio 2020, si potranno cacciare le seguenti specie:
Coniglio, Merlo e Quaglia fino al 29 Dicembre.
Beccacino, Frullino e Pavoncella dal 22 Settembre fino al 30 Gennaio 2020.
Anatidi dal 22 Settembre fino al 30 Gennaio 2020:
Alzavola, Canapiglia, Codone, Fischione, Folaga, Gallinella d’acqua, Germano reale Marzaiola, Mestolone, Moriglione, Porciglione,
Colombaccio dal 29 Settembre fino al 9 Febbraio 2020, con il cane da riporto.
Volpe dal 3 Ottobre e dal 3 Novembre anche col sistema della battuta, carniere 3 per Cacciatore e 20 per Compagnia.
Allodola, dal 3 Ottobre al 29 Dicembre.
Beccaccia dal 3 Ottobre al 26 Gennaio.
Tordi e Cesena dal 3 Ottobre fino al 26 Gennaio 2020.
Cinghiale dal 3 Novembre, domenica e giovedì con un massimo di 5 per ogni 5 fucili o frazione di cinque e 40 capi per compagnia.
Lepre e Pernice: Sono state confermate tendenzialmente le giornate del 6 e 20 Ottobre, ma per conoscere i carnieri bisognerà attendere l'esito dei censimenti, che saranno comunicati nella prossima riunione di CRF, che si terrà presumibilmente il 30 Settembre.
Per quanto riguarda il coniglio, finalmente si è mossa qualcosa, infatti è stato deliberato che le viscere (anche della lepre) dovranno essere consegnate( facoltativamente) al Servizio Veterinario di competenza, queste poi saranno esaminate dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna.
Chiediamo la massima collaborazione, le analisi serviranno per poter studiare le malattie e successivamente trovare un vaccino idoneo".