"Per dare visibilità e sostanza alle attività svolte dai cinghialai, per rappresentare al meglio le loro esigenze e per favorire una gestione faunistico venatoria razionale ed efficace, in data 27 agosto 2019, il Consiglio regionale Federcaccia Emilia Romagna ha deliberato di dare vita, con la massima urgenza, alla propria Settoriale U.R.C.C.".
E' quanto si apprende da un comunicato di Federcaccia Emilia Romagna, in cui si ribadisce che "I cacciatori in squadra rappresentano uno strumento fondamentale per il contenimento dei danni alle colture agricole e all'ambiente. L'80% dei cinghiali abbattuti è ad opera delle cacce collettive. Straordinaria è la conoscenza del territorio da parte di questi cacciatori e ciò favorisce anche utili azioni di protezione civile".
La settoriale, è specificato, avrà un Organo Direttivo autonomo, il quale sarà deputato a predisporre proposte necessarie per definire le linee regionali e nazionali Federcaccia, relative alla gestione del cinghiale. Il Presidente del Direttivo parteciperà agli incontri del Consiglio regionale della FIdC. Il Presidente o altro componente del Direttivo farà parte delle delegazioni ai tavoli tecnici e politici regionali.