Voto positivo ieri in Umbria, da parte della Terza commissione consiliare, sulla preapertura della caccia per domenica 1 settembre (dalle ore 6.15 alle ore 19.30) e domenica 8 settembre (dalle ore 6.15 alle ore 13). Ma per procedere con l'approvazione la Giunta necessita dei pareri, obbligatori ma non vincolanti, della Commissione consiliare competente e dell’Ispra, quest’ultimo (obbligatorio ma non vincolante) non è ancora pervenuto.
Nel comunicato della Regione si fa presente che non sarebbe stato possibile inserire questa modifica al calendario venatorio senza l’approvazione del nuovo Piano faunistico, come stabilito da sentenza del Tar.
Nei giorni 1 e 8 settembre la caccia sarà consentita esclusivamente da appostamento temporaneo o fisso con richiami vivi alle specie tortora, cornacchia grigia, ghiandaia, gazza.
Oltre alla preapertura il provvedimento contiene alcune modifiche al calendario venatorio: il prelievo per le specie cornacchia grigia, ghiandaia e gazza verrebbe consentito dal 15 settembre al 15 gennaio (non più al 30 gennaio dunque) e la chiusura della tortora viene anticipata di un giorno (30 ottobre).