Come annunciato, a seguito della sospensione del Tar, la Giunta regionale delle Marche ha approvato una nuova delibera che riautorizza la preapertura della caccia. Questa volta però dall'elenco delle specie concesse, spariscono la tortora e gli acquatici.
La nuova delibera consente il prelievo venatorio nei giorni 1, 4, 8 e 11 settembre a cornacchia, gazza, ghiandaia e colombaccio dalle ore 5,30 alle 12 e dalle ore 17 alle 19. Rimangono valide le disposizioni non sospese dal Tar sulle deroghe, negli stessi giorni, a storno, tortora dal collare e piccione.
“Una decisione conforme al parere dell’Ispra e conseguente all’ordinanza del Tar che aveva sospeso il provvedimento, rispettosa di una tradizione storica dell’attività venatoria marchigiana. Il percorso fa seguito ai risultati ottenuti anche in materia di utilizzo delle munizioni con piombo nelle zone Rete Natura 2000”, ha commentato Pieroni. La delibera approvata dalla Giunta regionale consente, inoltre, l’addestramento e l’allenamento dei cani anche nelle giornate del 7 e 12 settembre, dalle ore 6 alle 18.