Con il voto favorevole degli ultras del Movimento 5 Stelle, ovvero gli iscritti alla piattaforma Rousseau, il governo giallo rosso ottiene il via libera anche dal popolo di Grillo. Hanno votato circa 79 mila persone (117 mila gli iscritti), i sì sono stati 63 mila (79,3%), i no 16 mila (20,7%). Il che significa che Giuseppe Conte, incaricato alla Presidenza del Consiglio, potrebbe presentarsi già oggi in Quirinale per sciogliere la riserva e presentare la squadra di governo. Governo che, sulla base degli accordi tra Pd e M5S, dovrebbe applicarsi su un programma di 26 punti.
Due di questi riguardano l'Ambiente. Eccoli
5) Occorre realizzare un Green New Deal, che comporti un radicale cambio di paradigma culturale e porti a inserire la protezione dell'ambiente tra i principi fondamentali del nostro sistema costituzionale. Tutti i piani di investimento pubblico dovranno avere al centro la protezione dell'ambiente, il ricorso alle fonti rinnovabili, la protezione della biodiversità e dei mari, il contrasto dei cambiamenti climatici. Occorre adottare misure che incentivino prassi socialmente responsabili da parte delle imprese. Occorre promuovere lo sviluppo tecnologico e le ricerche più innovative in modo da rendere quanto più efficace la "transizione ecologica" e indirizzare l'intero sistema produttivo verso un'economia circolare.
6) Occorre potenziare le politiche sul dissesto idrogeologico, per la riconversione delle imprese, per l'efficientamento energetico, per la rigenerazione delle città e delle aree interne, per la mobilità sostenibile e per le bonifiche. Bisogna accelerare le procedure di ricostruzione delle aree terremotate.
Parla di ambiente anche il punto 24, dedicato al turismo:
24) Occorre promuovere i multiformi percorsi del turismo, valorizzando la ricchezza del nostro patrimonio naturale, storico, artistico, anche attraverso il recupero delle più antiche identità culturali e delle tradizioni locali.