I giovani e le donne sono una risorsa indispensabile per la caccia di oggi e per quella di domani. Soprattutto se si impegnano per la promozione e il sostegno di questa nostra attività. In questa prospettiva abbiamo dato inizio alla pubblicazione delle testimonianze di tanti di coloro che si danno da fare con responsabilità e impegno. Una concreta speranza per la caccia di domani, da parte di chi è pronto a ricevere il testimone dai tanti appassionati che fino ad oggi con dedizione continuano a tenere alta la nostra bandiera, consapevoli che il contributo degli uni e degli altri (e delle altre) è la strada più sicura per riaffermare i nostri valori.
PIETRO IACOVONE. SEMPRE IN PRIMA LINEA
Chietino (di Atessa), trentaquattro anni, sposato con prole, diplomato Tecnico della gestione aziendale, inglese, francese e un po' di spagnolo, buona competenza informatica, Pietro Iacovone attualmente fa il saldatore in un'azienda metalmeccanica.
Ha una grande passione, la caccia al cinghiale, ma s'impegna per la caccia in generale, da Presidente comunale di Atessa della Libera Caccia, per la quale ha la responsabilità di delegato provinciale per la cinofilia.
Di buone letture, nonostante i tanti impegni, coltiva molto le amicizie, soprattutto in ambito venatorio. Dove c'è da fare, non si tira mai indietro. "Sono una persona che impara in fretta e che non si arrende facilmente - dice - e che trasmette quando può gli insegnamenti appresi, pronta a farsi in quattro quando c’è un problema da risolvere".
Pratica come si è detto la caccia al cinghiale con cani da seguita, segugi istriani in particolare. Da dirigente venatorio fa parte del Comitato di Gestione dell’Atc Vastese (Chieti). "Mi impegno molto in questo ambito - dichiara - non solo per quanto riguarda la pratica venatoria, ma anche per la parte gestionale e per promuovere le molteplici attività attinenti alla caccia, corsi di formazione, iniziative di solidarietà".
Chiediamo il vostro aiuto e la vostra disponibilità. Se volete partecipare a questa iniziativa, che intende portare a galla l'impegno dei giovani dirigenti e delle dirigenti donne, non esitate a farvi avanti. Se avete incarichi di responsabilità nel mondo venatorio, siete donne o avete meno di quarant'anni, o se conoscete cacciatori con queste caratteristiche, inviateci una mail a [email protected] o scriveteci su whatsapp al numero 3496271731.