A pochi giorni dall’apertura generale della caccia, a Empoli, il prossimo Lunedì 9 settembre, si inaugurerà la nuova sede locale della Confederazione Cacciatori Toscani (CCT).
“La casa comune dei cacciatori” si materializza in un territorio dove, ancora oggi, la caccia rappresenta un valore collettivo; una attività praticata da centinaia di appassionati che partecipano attivamente alla gestione del territorio e alla collaborazione con le istituzioni locali.
Dopo l’esperienza maturata a Certaldo (FI), la sede di Empoli rappresenta un ulteriore centro operativo di tutte le associazioni confederate alla CCT. Una sede ed un progetto per affermare concretamente l’unità del mondo venatorio.
Difronte ai pericoli della pseudo cultura animalista e di un quadro politico istituzionale in forte cambiamento, la difesa ed il rilancio della caccia e dei forti legami con la gestione del territorio e dell’ambiente, non può prescindere dalla forza che solo un grande soggetto unitario può esprimere.
La frammentazione del mondo venatorio infatti è uno dei peggiori aspetti che oggi come in passato contraddistinguono l’attuale sistema di rappresentanza dei cacciatori e delle associazioni venatorie. La CCT nasce per superare questo limite e i risultati raggiunti in questi anni, dimostrano come la strada imboccata sia quella giusta per il futuro della nostra passione.
La nuova sede è il frutto di un lavoro comune dei tanti che credono nell’unità come valore da concretizzare nei fatti; un lavoro che ha visto particolarmente impegnata la sez. comunale della Federcaccia Empolese e di quella Provinciale. Un atto di generosità che guarda al futuro e che oggi diventa patrimonio di tutti i cacciatori empolesi e non solo.
All’evento è prevista la partecipazione delle autorità istituzionali della Città e del Circondario, oltre alla presenza dei Presidenti Provinciali di Federcaccia Simone Tofani, Franco Bindi ANUU Migratoristi, Francesco Rustici ARCT e di Marco Salvadori presidente regionale Federcaccia.
Porterà il suo saluto il segretario Regionale CCT, Marco Romagnoli.