Le tante segnalazioni arrivate in queste ore da diverse parti d'Italia anche su WeHunter.net, lo spazio dedicato da BigHunter.it alle chiacchiere sul passo e sulla stagione venatoria, sono confermate dalle rilevazioni che giugono oggi dall'Osservatorio Fein di Arosio.
"Come avevamo previsto nel comunicato della scorsa settimana, tra il 4 e 5 ottobre, con una positiva punta di domenica 6, finalmente sono apparsi in buon numero i Tordi bottacci, ribadendo anche la buona salute della specie" si legge nella nota pubblicata sul sito dell'Anuu Migratoristi, scritta in collaborazione con il tecnico Walter Sassi.
Una presenza confermata pure per il sud della Francia. A tal proposito, si legge ancora nelle note - il Direttore scientifico dell’Istituto IMPCF, Jean Claude Ricci, ci fa notare che, secondo le osservazioni francesi, i Tordi non “appartengono” alla linea migratoria che da nord-est si sposta a sud-ovest, ma sono individui provenienti da nord che, trovando sfavorevoli condizioni meteo nel territorio francese, hanno evitato la discesa lungo la costa atlantica verso il Portogallo e hanno, invece, imboccato la grande via del Rodano, dirigendosi verso sud. Sarebbero, quindi, individui non appartenenti alla “nostra” linea migratoria che dal nord Italia si sposta verso la Liguria in direzione delle Baleari.
Prosegue la nota: "Il libro della migrazione si è ormai aperto e Fringuelli, Frosoni, Lucherini, Pispole e Allodole in alcune zone sono apparsi in buon numero con le prime Passere scopaiole, mentre all’Osservatorio FEIN domenica 6 ottobre alle ore 15 è stata inanellata la prima Peppola della stagione. Nulla di particolare vi è da segnalare per gli anatidi e il Beccaccino, come confermato dai dati degli Osservatori sparsi sul territorio forniti alla FEIN.