Durante la seduta del Consiglio regionale della Liguria di martedì 8 ottobre il consigliere Marco De Ferrari (M5S) ha presentato un’interpellanza, sottoscritta da tutti i consiglieri del gruppo, in cui ha chiesto alla giunta i motivi per cui non è stata accolta entro il 25 luglio la richiesta ministeriale, contenuta nella nota del 12 luglio, di escludere dal calendario venatorio 2019/2020 le specie Pavoncella e Moriglione per garantirne adeguate misure di conservazione e protezione. Il consigliere ha ricordato che il Ministero dell’Ambiente il 12 luglio 2019 inviò una lettera invitando le Regioni a escludere Pavoncella e Moriglione dai calendari venatori regionali, comunicando le proprie determinazioni al Ministero dell’Ambiente entro il termine del 25 luglio 2019.
L’assessore alla caccia Stefano Mai nella sua risposta ha sottolineato che la richiesta del ministero era giunta dopo che le Regioni avevano provveduto a definire i propri calendari venatori. Secondo l’assessore, inoltre, la richiesta del 25 luglio "non è rispettosa delle procedure nazionali" e ha spiegato che occorrerebbe, per procedere, un apposito decreto del ministero. Mai ha ricordato, infine, "il prelievo giornaliero e stagionale delle specie comprese nel calendario, quindi anche pavoncella e moriglione, hanno avuto il parere favorevole di ISPRA".