Dopo il grave fatto successo la scorsa settimana, quando sono state trovate trappole antiuomo nelle campagne di Gerolanuova di Pompiano, accompagnate da biglietti minatori nei confronti dei cacciatori, Barbara Mazzali, consigliere regionale lombardia, ha scritto ai prefetti della Lombardia esponendo i fatti accaduti e sottolineando come non fosse la prima volta che i cacciatori debbano subire vere e proprie provocazioni e aggressioni: ‘Il fenomeno ha assunto ormai ampie proporzioni ed è quindi necessario garantire la sicurezza di quei cittadini, che legittimamente esercitano un’attività consentita e che non possono più tollerare di imbattersi in soggetti violenti e poco raccomandabili i quali costituiscono, ormai, un pericolo conclamato per la loro incolumità fisica e anche per la loro tenuta di nervi.
Appare evidente che è grazie solo alla tranquillità e al sangue freddo che i cacciatori riescono a mantenere che ad oggi nulla è accaduto’, ha evidenziato nella lettera, citando il fatto che ‘questi cacciatori vanno in giro da soli e la maggior parte di questi sono anziani e quindi in condizioni di maggiore vulnerabilità, e chiedendo una maggior presenza dei tutori dell’ordine pubblico e anche di una pronta risposta di intervento per casi come quelli sopra descritti.