Sulla drammatica situazione della crescita della fauna selvatica in Italia fotografata da Coldiretti (quasi 2 milioni di cinghiali in Italia contro i 50 mila del 1980), interviene anche la Cia Agricoltori, sottolineando la necessità di intervento a tutela delle coltivazioni ma anche della sicurezza stradale
Secondo la CIA, la soluzione di questo problema "non può essere affidata ai cacciatori, ampliando i calendari venatori, come è stato suggerito". Per Cia-Agricoltori Italiani, piuttosto, deve essere prevista o rafforzata la possibilità di istituire personale ausiliario, un “corpo speciale” profilato, adeguatamente preparato e munito di licenza di caccia, per essere impiegato dalle autorità competenti in convenzione, mettendo in campo anche strumenti di emergenza e di pronto intervento.
“Sarebbe opportuno - afferma Dino Scanavino, presidente Cia - che tale proposta fosse presa in seria considerazione e ne fosse accelerato l’iter parlamentare. Si tratta di risposte concrete che aspettano e che meritano gli Agricoltori Italiani”.