La Giunta regionale della Campania in data 12 novembre 2019 ha approvato il programma di prelievo selettivo del cinghiale in aree critiche, al fine di ridurre gli incidenti stradali e i danni all'agricoltura. Il programma prevede abbattimenti da parte di cacciatori di selezione ufficialmente abilitati ed iscritti all’Albo Regionale dei cacciatori di selezione e dotati di carabina con ottica di mira.
"La proposta –si legge nella delibera - è stata elaborata dal Centro di Riferimento Regionale per l’Igiene Urbana Veterinaria, ed ha avuto parere favorevole dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)". Il provvedimento risponde alle ripetute sollecitazioni delle Associazioni Agricole e dai sindaci di numerosi Comuni che esprimevano preoccupazione per l’allarme sociale e sanitario conseguente all’incremento della fauna selvatica, anche in prossimità dei centri abitati.
La Delibera di Giunta affida al Centro di Riferimento Regionale per l’Igiene Urbana Veterinaria (CRIUV) la gestione, il monitoraggio e l’attuazione del Programma relativo al “Prelievo selettivo del cinghiale”, con obbligo di relazionare i risultati, ottenuti annualmente, all’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), alla Direzione Generale delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ed alla Direzione Generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del Sistema Sanitario regionale. Demanda inoltre agli Ambiti Territoriali di Caccia l’organizzazione della caccia di selezione così come previsto dal Programma redatto dal CRIUV.