Una delibera della Giunta regionale della Toscana risolve alcune criticità interpretative sulla caccia in deroga allo storno, che avevano portato ad alcune contestazioni da parte delle guardie venatorie ai cacciatori. La delibera, approvata l'11 novembre, chiarisce che il prelievo in deroga della specie Storno, nel periodo compreso tra il 1° settembre ed il 15 Dicembre 2019, è consentita anche in presenza di nuclei vegetazionali produttivi sparsi e in prossimità degli stessi per un raggio di metri 100.
"Una disposizione chiara - commenta in una nota la CCT - che definisce puntualmente le condizioni del prelievo alla specie non solo limitandole alle coltivazioni specializzate (oliveti, vigneti e frutteti), ma anche a superfici più limitate con nuclei di piante sparse in condizioni di produttività".
La precisazione si basa sul parere positivo n° 63921 fornito da ISPRA in data 08/11/2019 a seguito di specifica richiesta di chiarimento inoltrata dagli Uffici Regionali. La Confederazione Cacciatori Toscani, nel sottolineare positivamente questo importante risultato, rimane a disposizione di tutti i cacciatori per ogni eventuale richiesta di chiarimento.