Ad opporsi alla caccia in battuta al cinghiale, una novità per la provincia di Bergamo, oltre agli animalisti, c'è ora anche il sindaco di Ponteranica (BG), che, probabilmente ignorando le disposizioni in calendario venatorio, è andato su tutte le furie quando i volontari del Comprensorio Alpino hanno affisso i dovuti cartelli che avvisavano della imminente battuta di caccia.
Secondo il sindaco Alberto Nevola l’autorizzazione alla caccia collettiva al cinghiale è inammissibile in Maresana, zona molto frequentata dagli escursionisti. Per questo motivo, secondo quanto si apprende dalla stampa locale, il sindaco sarebbe in procinto di emanare un’ordinanza per vietarla su tutto il territorio del Comune.
"Sia come Comune che come Parco dei Colli abbiamo scritto subito alla Regione e al Comprensorio per dire che questo tipo di caccia è pericolosa".