Anche Lipu e Italia Nostra protestano per la recente approvazione di un emendamento alla legge regionale sulla caccia che consente di autorizzare le richieste degli istituti venatori privati pervenute prima dell’entrata in vigore del regolamento regionale del 2017”.
“Di fatto - commentano le associazioni animaliste - l’unica domanda che in precedenza era stata respinta e che in questo modo viene approvata è la costituzione di un’Azienda Faunistico Venatoria nella laguna di Orbetello: area Ramsar internazionalmente protetta, nonché area protetta dalla Regione Toscana e in una porzione anche Riserva nazionale – a dichiararlo sono Giovanni Damiani, consigliere nazionale di Italia Nostra e Maria Patrizia Latini, delegata Lipu – . Questo emendamento consentirebbe di realizzare un’Azienda Faunistico Venatoria, che provocherà solo guadagni ai privati con enorme rischio di danno ambientale e che era stata già respinta perché eccedente le quote di territorio disponibili nella provincia di Grosseto, rinviando ogni valutazione al Piano Faunistico futuro".
Sulla controversa disposizione si registra anche un commento di Leonardo Marras, capogruppo Pd in consiglio regionale. “È una piccola finestra – spiega Marras – che consente, in alcune province, di dare risposte che altrimenti resterebbero sospese ancora per molto tempo, ossia fino all’approvazione del nuovo piano regionale”. Precisa ancora: “Saranno comunque escluse tutte le richieste, anche di ampliamento, degli istituti esistenti pervenute successivamente a tale periodo per garantire che la futura programmazione possa essere più libera e aperta possibile”.