Come già annunciato, durante l'ultima seduta della Commissione Agricoltura del 28 novembre, è stato stralciato l'articolo 22 (controllo della fauna selvatica) dalla proposta di legge C. 982 di Filippo Gallinella sulle semplificazioni da adottare in agricoltura. Il tutto a seguito di un concitato dibattito sulla proposta del Movimento 5 Stelle di assumere personale stipendiato per abbattere la fauna, che ha portato i pentastellati a ritirare l'intero articolo rimandando la discussione in altra sede.
"Alla maggioranza di Governo rosso-giallo non interessano i problemi degli agricoltori - commenta in una nota Maria Cristina Caretta -. Per non dare un dispiacere al ministro Costa, l'amico dei cinghiali, oggi in Commissione Agricoltura M5S e PD, dopo essersi inventati l'incredibile trovata degli "Ausiliari per il controllo faunistico", hanno fatto retromarcia. "Come Capogruppo di Fratelli d’Italia - puntualizza Caretta - ho annunciato che ritireremo la firma dal Progetto di Legge e ho chiesto che il Ministro dell’Agricoltura Bellanova venga in Commissione a chiarire quali iniziative intenda intraprendere per risolvere questo gravissimo problema". Stessa cosa ha fatto Forza Italia, come ha annunciato Raffaele Nevi ribadendo la totale contrarietà del gruppo Forza Italia non solo sul merito, ma anche sul metodo seguito nell'organizzazione dell'esame della proposta di legge a prima firma Gallinella.
Anche la Lega durante il dibattito ha manifestato la propria contrarietà all’espunzione dell’articolo 22, considerata l’assoluta urgenza di modifica della 157, evidenziata nel corso delle audizioni da tutte le associazioni di categoria. Lorenzo Viviani, della Lega, ha ricordato che nel corso delle audizioni tutte le organizzazioni agricole si erano espresse favorevolmente all’adozione della formulazione dell’articolo nella sua originaria proposta. Guglielmo Golinelli (Lega), durante il dibattito ha evidenziato come, in prossimità delle ultime elezioni europee, il MoVimento 5 Stelle ha subìto pesanti attacchi da parte delle associazioni ambientaliste aventi ad oggetto l'originario articolo 31 del provvedimento, sul controllo della fauna selvatica.
Susanna Cenni (Pd) ha ricordato che le perplessità in Commissione erano circoscritte alla nuova figura degli ausiliari per il controllo faunistico, ritenendo che sulla questione avrebbero portuto essere presentati emendamenti da sottoporre all'esame della commissione.