A Cuneo, in attuazione del Piano di controllo del cinghiale approvato dalla Provincia nell’aprile scorso secondo il decreto regionale, anche gli agricoltori si organizzano per abilitare i propri iscritti. Confagricoltura a Coldiretti hanno organizzato alcuni corsi di abilitazione, che si svolgeranno a gennaioper l’impiego degli impianti di cattura e per i controlli selettivi da parte di proprietari e conduttori di fondi agricoli. Un altro era stato organizzato da Coldiretti a giugno scorso.
Coloro che avranno frequentato le 6 ore di corso e superato l’esame finale, potranno ottenere l’abilitazione per il solo utilizzo degli impianti di cattura senza poter abbattere i capi catturati. Se in possesso della licenza di porto di fucile per uso caccia in corso di validità, potranno accedere al successivo corso sul campo che sarà tenuto dalla Polizia locale della Provincia e che permetterà loro di essere abilitati anche all’abbattimento con arma da fuoco nelle diverse forme di contenimento previste dal Piano. La Polizia locale faunistico ambientale della Provincia terrà poi un corso sul campo nei giorni successivi.
Il corso è rivolto ai titolari di autorizzazione per l’utilizzo di gabbie per la cattura di cinghiali che si trovino nelle condizioni di rinnovo previste dalla nuova normativa e ai soggetti proprietari o conduttori di terreni che intendano installare gabbie o recinti di cattura per la prima volta, nonché ai proprietari o conduttori di fondi muniti di porto d’armi uso caccia che, dove ricorrano le condizioni, intendano intervenire con controlli selettivi sui propri terreni per casi di urgenza. L’iniziativa rientra nel percorso formativo che la Provincia stessa ha avviato in collaborazione con Atc, Ca e associazioni agricole della Granda.
Per informazioni e iscrizioni al corso rivolgersi alla sede provinciale Confagricoltura Cuneo , telefono 0171 692143.