Dicembre, tempo di bilanci. In una comunicazione agli iscritti in occasione degli auguri natalizi, la Federcaccia Piemonte prende atto “a malincuore”, che dal punto di vista legislativo in materia caccia dalla Regione non sono giunte le modifiche da tutti auspicate a miglioria o correzione dell'attuale e noto status in cui versano normativamente i Cacciatori Piemontesi.
Fidc denuncia la sostanziale inerzia delle Istituzioni Regionali nell'affrontare quelle che pochi mesi fa erano condivise urgenti necessità. “Senza timore di smentita Federcaccia Piemonte e la stessa Federcaccia Nazionale si erano da subito messe a disposizione del nuovo corso politico per condividere un'azione costruttiva e partecipata utile a correggere, nel rispetto delle esigenze di tutte le componenti sociali, le condizioni di esercizio e sviluppo dell'attività venatoria Piemontese. Sottolineiamo quindi con rammarico che tale azione non ha avuto seguito”.