La nomina è avvenuta stamattina dopo l'incontro di Berlusconi con Giorgio Napolitano al Quirinale. La Brambilla passa così da Sottosegretario a Ministro del Turismo, un settore definito da Berlusconi fondamentale in quanto rappresenta il 12 per cento del Pil.
Il premier ha sottolineato che si tratta di un ministero senza portafogli ed ha inoltre annunciato la promozione degli attuali tre sottosegretari delle Comunicazioni Paolo Romani, delle Infrastrutture Roberto Castelli e del Commercio con l'estero Adolfo Urso.
Ci auguriamo che da ministro la Brambilla rifletta sulle recenti dichiarazioni che si è lasciata sfuggire forse con troppo poco ritegno sulla caccia e che tenga ora maggiormente presente che anche il turismo beneficia di questo settore.