Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
In Emilia Romagna approvato il Piano di controllo per il colombaccioCaccia, animali e riforma 157/92: interviene BruzzoneRiforma caccia, FdI supera Pdl Bruzzone? In vista collegato a legge di BilancioRegolamento Piombo. L'Italia al lavoro per evitare le Infrazioni UECaccia tradizionale all'allodola, in Francia legittimata la sperimentazioneLombardia, in discussione nuove norme per la cacciaSospesa la caccia alla lepre nell'ATC unico di BresciaInfrazione Ue sulla caccia: la Commissione invia parere motivatoCampania, modifica per caccia al colombaccioToscana, stop alla caccia in deroga allo storno su tesserino cartaceoCormorano, Massardi propone di arruolare i cacciatori volontariGiunta Abruzzo: "su contenimento cervi restiamo fiduciosi in attesa del giudizio di merito"Reggio Calabria, nuova sentenza del Tar sulle nomine negli AtcFidc: Atc e Ca attuino miglioramenti ambientaliConsiglio di Stato sospende contenimento cervi in AbruzzoBerlato: confermata condanna di Mocavero per diffamazione"Ispra sulla caccia sotto attacco". Lettera dell'ex Direttore Toso (e altri) alla MeloniLombardia convoca consulta su stagione venatoria 2025 - 2026Tar Piemonte riapre la caccia a fagiano di monte, coturnice e morettaLombardia, animalisti ricorrono al Consiglio di Stato contro la cacciaPartita la Game Meat Week: settimana dedicata alla carne di selvaggina"Inaccettabile sentenza su caccia ai tordi" Fidc Calabria si appella al Consiglio di StatoTar Calabria impone anticipo chiusura caccia tordiFidc Brescia critica Piani di abbattimento "al ribasso"Anuu Piemonte: su difesa Calendario venatorio non arretreremoA Bergamo riunito il Tavolo interprovinciale sulla cacciaLombardia, stanziati altri 600 mila euro per controllo cinghialeCaccia al cinghiale, deroga concessa anche in CalabriaFidc Toscana Uct: su Padule di Fucecchio polemiche strumentaliFidc Lombardia "eliminare istituto valico montano"TAR Piemonte conferma sospensione caccia a quattro specie alpine

News Caccia

LA CACCIA E' DONNA


lunedì 11 maggio 2009
    

Donne cacciatriciPerché le donne italiane fanno le cacciatrici?

Intervista a tre seguaci di Diana del gentil sesso, realizzata a cura di Sabine Middelhaufe.

 

Lara Leporatti, vive in provincia di Firenze, fa l'impiegata e ha 31 anni.

Catia Santopadre ha 41 anni ed è housekeeper in alberghi in Umbria.

Arianna Cipriani fa l'impiegata anche lei, ha 30 anni e abita a Prato in Toscana.

Perché siete diventate cacciatrici?

Lara: Perché? Non saprei… Forse ci sono nata? Mia mamma quando era incinta accompagnava mio padre nelle sue uscite, ho sempre vissuto in mezzo agli animali, galline, conigli, cani.. mio nonno era cacciatore, mio babbo è cacciatore, mio zio pure e così all’età di sette anni ho iniziato a chiedere se mi portavano, ma niente… alla fine una mattina, mio zio disse ma perché la fai piangere portiamo anche lei! E da quel giorno non ho più smesso! Adesso sono io che organizzo la caccia, metto la sveglia preparo la roba, accudisco i cani, li addestro e deciso dove andare!

Catia: Questa è una domanda, per me, facile… non la sono diventata, ma ci sono praticamente nata. Ho iniziato ad andare a caccia all’età di 6 anni, con il mio papà. Lui era un beccacciaio e mi portava in montagna per km e km nonostante fossi piccola. Abbiamo anche avuto un’armeria quindi per questo dico che sono nata cacciatrice, per me armi e cartucce sono state pane quotidiano. Se la sera prima della cacciata mi diceva: “domani non puoi venire” non dormivo tutta la notte per paura che andasse senza me. Allora pensò di non dirmi niente ma… quando si alzava io ero sempre sveglia e se non mi portava erano pianti a dirotto in piena notte.

Arianna: Sono diventata cacciatrice prima di tutto per passione. Una fortissima passione trasmessa da mio padre che mi ha insegnato veramente tantissime cose su questo mondo e ciò che lo circonda.

 

Arianna Cipriani

Arianna Cipriani


Cacciatrici, anche nelle riserve di caccia italiane, sono ancora un novum. Come hanno reagito i signori alla vostra partecipazione al corso venatorio?

Lara: Al corso? Benissimo eravamo in tre e tutti della stessa età, 22-23 anni, anche se gli altri due erano ragazzi! Qualche sguardo scettico arriva dai cacciatori più anziani, ma quando si accorgono che sai quel che fai e sai di cosa stai parlando, diventi un cacciatore a tutti gli effetti e il più è fatto!

Catia: Per la verità non ho mai cacciato nelle riserve, tranne qualche rara volta su invito, preferisco cacciare in terreno libero anche a costo di non incontrare niente per tutta la stagione venatoria. I partecipanti al mio esame venatorio mi guardavano con un po' di curiosità... ma sto parlando di quasi 20 anni fa! Tra l’altro vivevo a Roma e nelle grandi città la cultura venatoria è andata persa quasi del tutto (purtroppo).

Arianna: Quando sono andata dieci anni fa al corso per prendere la licenza di caccia le donne ancora erano considerate una rara novità, a differenza di oggi. Ho sempre visto tanta contentezza negli occhi dei miei colleghi cacciatori. Mai una frase di disprezzo sinceramente parlanda, almeno fino ad ora. Ho sempre notato molta complicità.

Avete avuto l’impressione che durante le prove per la licenza siate state trattate in modo diverso dagli uomini?

Lara: No anzi! L’esatto contrario visto che siamo donne hanno preteso molto di più e con più domande proprio per prenderci in contropiede! Ma gli è andata male!

Catia: No, non mi è sembrato di aver ricevuto un trattamento diverso; gli esaminatori erano gentili e disponibili con tutti.

Arianna: No, non direi proprio. La prova però, si svolgeva con più interesse e stupore da parte di chi interrogava per il rilascio della licenza per capire fino a che punto eravamo travolte dalla grande passione venatoria.

E nella prassi venatoria? C’è il cacciatore che ha pregiudizi contro le femmine col fucile?

Lara: Si certo, mi ricordo la prima volta che sono andata in squadra al cinghiale, finita la caccia e finito il pranzo cera da pulire gli animali e io li guar-davo con una voglia pazzesca di provare…ma nessuno me lo chiedeva…così l’ho fatto io! Mi avvicinai e gli chiesi posso provare?? Ricordo ancora gli sguardi stupiti…… poi la volta dopo avevo già un coltello in mano e anzi erano contenti se lo facevo io e non loro!

Catia: Sicuramente qualcuno c’è ma non ne ho mai incontrati. Ho incontrato cacciatori incuriositi, altri intimiditi e altri ancora letteralmente felici di vedere una donna cacciare.

Arianna: No, ripeto: fino ad ora non ho mai trovato nessuno che avesse pregiudizi...forse sono stata fortunata?!

E al pasto post-battuta, all’arrivo della grappa, obbligatoria nelle fredde giornate di caccia, la signora cacciatrice si sente fuori luogo?

Lara: Assolutamente no! Un bicchierino di grappa dopo pranzo non lo si rifiuta mai! Su quella della mattina presto a digiuno…….bisogna avere lo stomaco forte! Ma vedo che anche tra i vecchi cacciatori che chi rifiuta! Comunque un po’ di grappa senza esagerare soprattutto quando sei ore e ore alla posta ti rimette al mondo! E poi siamo cacciatrici che diamine!

Catia: Ma no, fuori luogo mai perché con i compagni di caccia s’ instaura un’amicizia basata sul profondo rispetto e non fanno certo caso a chi, come me, non beve grappa o vino.

Arianna: No affatto, è la parte migliore...basta "non abusarne" e tutto diventa piacevolissimo... Un esempio:non farei mai a meno delle merende di mezza mattinata con la classica spaghettata e del buon vino rosso. D'altra parte svegliarsi prima dell'alba ti fa avvertire un piacevole languorino prima della vera ora di pranzo...è comprensibile, no?!

Secondo voi ci sono differenze fondamentali fra cacciatori e cacciatrici nel senso che magari le donne hanno meno tempo libero per l’arte venatoria, o che sono meno interessate ai trofei, o che sono più sensibili… insomma cose del genere?

Lara: L’interesse per i trofei è molto relativo…tantissimi cacciatori uomini non hanno interesse per i trofei… a me personalmente piacciono ho tutti i miei caprioli puliti e sistemati negli scudetti, al momento faccio solo i crani delle femmine da sola, perché ho paura di sciupare il trofeo magari bollendolo troppo. Però ho un amico che lo fa per me e non mi perdo un passaggio! Ho i colpi sparati le fascette e le schede tutte in un quaderno catalogate….mi sono fatta conciare una pelle di capriolo per fare un tappetino per i coltelli….. Per quanto riguarda il tempo…per andare a caccia lo si trova sempre…..magari si lascia il letto da rifare…. L’anno scorso con Monica un amica cacciatrice siamo state tutto il giorno fuori a caccia con in tasca una bottiglia d’acqua e un panino! Le donne più sensibili? Be forse…ma il bello della caccia è anche questo!

Catia: Non conosco molte donne cacciatrici, anzi, sul terreno non ne ho mai incontrata una quindi posso parlare solo per me. Sicuramente alcuni cacciatori guardano più alla quantità di selvatici abbattuti a differenza di me che se anche non sparo torno a casa contenta di aver visto il mio cane lavorare e di aver fatto una bella passeggiata. Riguardo al tempo, non credo ci siano differenze... tutto dipende dalla libertà che ci permette in nostro lavoro. Invece riguardo alla sensibilità, personalmente non sono contenta di raccogliere un animale ferito perché mi fa tenerezza e trovo difficoltà a finirlo. Se sono in compagnia delego il compito a qualche amico ma se sono sola…mi faccio coraggio!

Arianna: Sicuramente la donna cacciatrice, se specialmente con famiglia, ha meno tempo libero dell' uomo cacciatore ma ciò non vuol dire che non riesca a ritagliarsi i propri spazi da dedicare a questa struggente passione. Le donne sono meno interessate ai trofei? Non direi proprio, almeno per quanto mi riguarda. Quando riesco in un bel capo sono fiera...molto! E' vero sì d'altro canto, che la sensibilità femminile unita alla grazia supera di gran lunga quella del mondo maschile.

Quando avete deciso di prendere la licenza di caccia, i vostri familiari, amici, colleghi di lavoro erano sorpresi e forse vi hanno anche criticato?

Lara: In famiglia no… sono tutti cacciatori! Gli amici, i colleghi a volte criticano, ma ognuno ha il suo sport le sue passioni! La mia passione è la caccia e se un amico non lo capisce…Tanto amico non lo è! La mia migliore amica è contraria alla caccia, quando le ho dato un fagiano lo voleva seppellire invece di mangiarlo! Però non mi ha mai criticato è una cosa che ci lega è l’amore per il nostro cane!

Catia: In famiglia no, forse un pochino mia madre che pensava fosse una cosa da uomini; mio padre, invece, ne è stato molto felice e orgoglioso.

Arianna: In generale non sono mai stata criticata da nessuno nel modo più assoluto, tutt'al più cè stato qualcuno che ha perso la parola al momento che gliel'ho comunicato ma nulla di più grave...Diciamo che ha evitato di dirmi qualcosa che non avrei gradito. La mamma: Contenta che avrei seguito le orme del mio babbo e nel contempo quelle del suo povero babbo, il mio nonnino grandissimo cacciatore. Il mio babbo: be', potete immaginare...era al settimo cielo come tutt'ora.

Avete un’idea di quante cacciatrici ci sono attualmente in Italia?

Lara: Qualche anno fa partecipai a Genova al primo raduno nazionale della donna cacciatrice… Ci dissero 15.000 ma forse ora saranno poche di più, sono passati diversi anni! A Firenze siamo un centinaio e da qualche anno abbiamo anche la settoriale Caccia al Femminile con la FIDC di Firenze …

Catia: Non ne ho idea ma non credo siano molte.

Arianna: No, non saprei il numero preciso ma so con certezza che stiamo crescendo sempre più...forza donne!!

 

Con cani di quale razza siete finora andate a caccia?

Lara: Il mio primo cane, o almeno quello che ho scelto io era una setter inglese b/n di nome Zara è morta 2 anni fa all’eta di 12 anni e mezzo di tumore, ogni tanto vado a portare un fiore dove è seppellita. Adesso ho DARMA una bracca italiana di quasi 6 anni che adoro e la piccoletta di 3 mesi e mezzo sua figlia di nome ERMIONE che promette bene ed è molto molto ruffiana!

Catia: Finora ho sempre cacciato con setter, pointer o spinone ma erano cani di amici, da quest’anno ho una bellissima bracca italiana, Fosca.

Arianna: Solo con Setter inglese.

Il vostro cane da caccia l’avete acquistato da un allevatore o vi è già capitato di addestrare un cane proveniente dalla protezione degli animali?

Lara: Era un privato appassionato della razza bracco italiano, che mi ha dato molti consigli utili. Si chiamava Massimo Scheggi ed era anche il presidente delle Fidc Provinciale, ma purtroppo ci ha lasciati… ho sempre preferito privati cacciatori, magari conoscenti agli allevamenti…

Catia: Fosca proviene da un’allevamento e non ho mai addestrato cani provenienti dalla protezione animali.

Arianna: Il nostro cane da caccia lo abbiamo preso all'età di tre anni da un privato residente nella mia zona abitativa.

I Cacciatori hanno bisogno di cani che „funzionino“ alla perfezione. Non c’è il pericolo che il cane diventi un mero strumento di caccia, come il fucile?

Lara: NO! Il cane è il mio migliore amico! Sta sempre con me! Adesso sia Darma che Ermione sono accucciate qui accanto a me! Ieri erano con me al mare! Dove vado io dove vengono loro! Si crea un rapporto speciale che poi durante la caccia basta uno sguardo un cenno senza tanti campanelli, fischietti e urla nel bosco! Chi pensa che il cane da caccia non debba vivere in casa SBAGLIA!! E ne ho le prove!E poi odio vedere i cani lasciati soli nei box per giorni e giorni che vedono il padrone solo per il pranzo; mancano di iniziativa...

Catia: Credo che il cacciatore non sia così pignolo con il proprio cane, la maggior parte dei cani da caccia hanno a malapena l’educazione di base; per il cacciatore la cosa importante è che il cane abbia passione, tenga la ferma e riporti.

Arianna: Chi ha detto che il cane deve funzionare alla perfezione?? Non è mica una macchinetta. Io amo gli animali contrariamente da ciò che si potrebbe pensare con il discorso caccia...Detto questo credo sia superfluo aggiungere altro.

Scusate se insisto, ma per il non-cacciatore c’è quell’impressione che il cane da caccia rimanga pur sempre una specie di subordinato che non deve far altro che eseguire gli ordini impartiti dal padrone…

Lara: Assolutamente no! Il cane è il tuo compagno di caccia soprattutto per chi come me caccia spesso da sola! Se mai sono io che faccio quello che dice il cane…. Perché ho imparato che lei ha sempre ragio-ne, e se non viene, se non si muove se si ostina è perché lei sa che li ce l’animale anche dove tu non ce lo faresti…!! Non è lui che fa ciò che diciamo, siamo noi che facciamo ciò che dice lui!

Catia: Forse i non-cacciatori dovrebbero passare qualche giornata con i cacciatori per capire la caccia e il cane da caccia.

Arianna: Io e il mio Dic abbiamo un rapporto bellissimo, ci amiamo proprio quindi non credo che lui si senta un subordinato. I suoi occhi, quando mi guarda (cioè sempre) non dicono questo.

Catia Santopadre

Catia Santopadre con il suo bellissimo bracco italiano

Quindi, per voi, il cane che svolge il suo compito a caccia può e deve essere anche amico e cane da famiglia?

Lara: Sì, e non smetterò mai di ripeterlo! L’amore che sa darti un cane è incondizionato… ed è lui o lei che ti vengono incontro quando torni da lavoro! So-no sempre contenti di vederti sembra che manchi da una vita?? Ma soprattutto dopo una giornata di lavoro stressante, torni a casa prendi i cani ed esci di nuovo e quei pochi momenti che sei con loro ti dimentichi di tutto e di tutti i problemi o pensieri!

Catia: Per me, anche se alcuni non sono d’accordo, il cane deve far parte della famiglia.

Arianna: Avere un buon rapporto con il proprio cane conta tantissimo con o senza la caccia. E poi le donne non sono più sensibili?! Be' in quest'argomento si dimostra quanto detto fino ad ora...

Ritorniamo ancora all’addestramento. Tanti sono i profani che credono che il cane da caccia per essere utile nel suo mestiere deve per forza essere addestrato con durezza ed estrema severità. Cosa ne dite?

Lara: Io sono per il metodo dolce, coccole carezze e biscotti, certo ci sono momenti in cui va anche sgridato, tipo per insegnarli a non fare i bisogni in casa….. ma ho notato che con il metodo dolce si hanno più risultati, tante volte viene usato la durezza e la severità con grossi traumi per i cani, da persone che non hanno voglia e tempo e vogliono risultati veloci e con poche energie… il cane va addestrato tutto l’anno e non solo per la caccia. Prima l’educazione, il guinzaglio, il terra etc… poi la caccia.

Catia: A volte, in base al carattere del cane ci può essere bisogno di un tipo di addestramento più severo ma mai con collari elettrici o cose simili. Fosca la sto addestrando senza nessun supporto solo con pazienza e tempo per fargli capire le cose, finora funziona!

Arianna: Dico che ci sono molti modi per addestrare un cane, io preferisco i più docili e leciti.

In passato fra tanti cacciatori era usanza di tenere il cane da caccia in qualche serraglio e ben staccato dalla vita quotidiana del suo padrone. Lo ritenete sensato o necessario?


Lara: No! Il mio cane è il mio compagno e deve stare con me…. È un po’ come il fucile… ci sono cacciatori che ha fine caccia lo mettono in rastrelliera senza pulirlo e lo riprendono l’anno dopo…. Si è vero funziona sempre…. Ma se gli dai una pulitina, lo ungi un po’ magari ogni tanto va al piattello a sparare, lo ripulisci… sicuramente non avrai un fucile che fa la ruggine e non ti s’incepperà magari su una bella ferma di un fagiano! Così e per il cane più sta con te più si crea un bel rapporto di complicità e si evita di stare ore e ore a chiamarlo nel bosco….

Catia: Questo metodo, purtroppo, non è ancora scomparso del tutto, in particolare nelle campagne e a mio avviso non è necessario ma giustifico chi vive in appartamento e non può tenere un cane o più cani in casa e che quindi li deve tenere lontani.

Arianna: Ad ognuno le sue scelte. Io il mio, amo tenerlo con me e lui ama starci.

Una volta si pensava anche che il cane per diventare un cane da caccia “serio” non dovesse giocare con i suoi simili. Come vedete quest’antico dogma?

Lara: Darma è la piccola Ermione giocano tutto il giorno insieme alle volte sto ore a guardarle… chis-sà cosa gli insegna facendo così mi chiedo… ma le lascio fare quello è il loro momento! E anche quando c'era Zara con Darma spesso giocavano…. Poi a caccia ognuno seguiva il proprio istinto! Ho sempre avuto più cani insieme..sono credenze…

Catia: No, il cane deve giocare con i suoi simili per socializzare, altrimenti ci si trova con un cane timoroso o aggressivo.

Arianna: Ci gioco sempre e mi diverto molto. Ed è bravissimo anche a caccia. Forse sono troppo fortunata? Mah...

Arianna Cipriani

Arianna Cipriani con il suo setter

Prendiamo un cane da caccia con doti normali, ossia non è né genio né stupidotto. Secondo voi, quali sarebbero i principi basilari di un metodo d’addestramento giusto per lui?

Lara: Pazienza, costanza, allenamenti giornalieri e tanta selvaggina; ma soprattutto pazienza!

Catia: Insegnargli le basi dell’educazione con molta calma e sempre giocando già da cucciolo poi portarlo spesso fuori e fargli incontrare più selvaggina possibile.

Arianna: Sicuramente mi rivolgerei a qualcuno che possa saperne più di me visto che io non addestro cani e dopo filtrando ciò che mi è stato detto passerei all'azione. Per ogni difetto c'è una soluzione che non deve essere drastica. Anche noi abbiamo i difetti, no?! E quanti!

Dov’è per voi il limite fra severità e durezza necessaria ed esagerata?

Lara: Dipende molto dal carattere del cane, va innanzi tutto capito che tipo di cane hai se è un cane timido, le urla non servono lo faranno solo scappare, se è un cane esuberante puoi urlare quanto vuoi farà sempre l’esatto contrario, devi capire chi hai di fronte e usare la durezza giusta e soprattutto necessaria, ma non sopporto chi addestra i cani con calci…collari…o addirittura fucilate nel sedere!!! GRRRR.

Catia: Essere severi al momento opportuno serve a far capire al cane che non si sta giocando e che quindi deve eseguire il comando impartito. Essere duri invece significa usare metodi violenti, che soprattutto se usati da persone non esperte, spesso invece di educare o correggere il cane, lo rovinano.

Arianna: La severità e la durezza sono due elementi importanti nell'addestramento ma a tutto c'è un limite ripeto. Anche perchè alcune cose le possiamo far capire solo pian piano, con il tempo e la pratica per intendersi.

Fra i cacciatori erano in uso – e ci saranno ancora oggi – metodi d’addestramento molto dubbiosi. Sei a conoscenza di qualcuno di essi che trovi completamente da abolire?

Lara: Ho visto cani super addestrati che sembrano dei robot…fanno il terra, il seduto alle perfezione stando parecchio tempo senza muoversi o muovendosi solo al cenno del padrone…non si possono guardare…. Sono senz’anima. Va bene l’addestramento ma il cane deve avere anche un minimo di intraprendenza di “Pazzia!” Non sopporto i collari elettrici e i metodi duri.

Catia: La famosa “frustata” data al cane sparandogli sul posteriore è secondo me un metodo assurdo, poi ricordo che alcuni mettevano un bastone legato alle due estremità al collo del cane in modo che non corresse troppo, anche questo metodo lo trovo sbagliato perché può provocare traumi alle zampe.

Arianna: Di brutti metodi ce ne sono molti, ma per fortuna ci sono anche metodi più docili ugualmente efficaci.

Secondo voi, si può essere cacciatore e nello stesso momento protettore degli animali?

Lara: Certo fin da bambina ho salvato dai gatti tanti piccoli di merlo, passerotti… una volta anche una tortora! Piccioni… porcospini… gatti! Ho avuto pappagalli, tartarughe conigli…. Ma soprattutto i cuccioli della mia bracca sono tutti da cacciatori e tutti vivono in casa! Nella mia strada ci sono 13 gatti e ogni tanto portano dei piccoli, quando riusciamo a renderli meno selvatici gli cerchiamo un adozione.

Catia: Sicuramente, la caccia include un profondo rispetto per la natura, l’ambiente e aiuta la selezione naturale.

Arianna: Certamente sì, io ne ho sempre avuto esempio in famiglia da mio padre.

Arianna Cipriani con un daino cacciato

I critici vedono nella caccia l’inutile assassinio della selvaggina per il divertimento del cacciatore. Cosa ne pensate voi?

Lara: L’uccisione dell’animale è l’ultimo atto della caccia! Mica sempre accade! Anzi sono più i giorni che si torna a casa senza aver incontrato niente, che quelli che si torna a casa con una preda nella carniera! La caccia è utile soprattutto per mantenere la popolazione a dei livelli in cui non si creino sovraffollamenti. La piaga della caccia è il bracconaggio. Loro uccidono per divertimento e per rivendere la selvaggina. Questo va combattuto! Ma aspettare il cacciatore alla macchina e rovinargli magari una bella giornata trascorsa con amici e cani…è più facile che andare a rincorrere un bracconiere di notte nel bosco…

Catia: Penso che queste persone parlino così solo perché va di moda essere contro la caccia e non la conoscono affatto. Portano i bambini, in gita scolastica, dalle città nelle fattorie perché non hanno mai visto una mucca o una gallina dal vivo…vi sembra normale? I figli dei cacciatori non hanno di queste lacune. La caccia è sempre esistita, non vedo perché dovrei evitare di mangiare selvaggina e dovrei mangiare invece carne d’allevamento trasportata in modo disumano e macellata nello stesso modo.

Arianna: Fondamentalmente penso che essi non possono e non potranno mai comprendere cosa sia la passione per la caccia perchè non fa parte delle loro passioni. Mi chiedo:" Quando solitamente non si capisce un concetto come lo si può criticare?" Rispondo soltanto la cosa più scontata e cioè che la caccia è cosa antica.

Secondo voi è un vantaggio, sia per la caccia che per la reputazione dell'arte venatoria in generale, che oggi giorno più donne sono coinvolte? Le femmine, magari, danno un tocco più dolce, più rispettoso alla caccia?

Lara: Certo, la figura del cacciatore al femminile da una visione più dolce della caccia! E al contrario di quello che pensano i protezionisti la donna cacciatrice non è mascolina, ma nonostante abbia questa passione mantiene sempre la sua femminilità! Femminilità che esprime magari andando ad una cena di cacciatori, fra gli sguardi ammirati dei colleghi maschi che sono abituati ad altri vestiti! Con un po’ di civetteria fanno anche piacere! La cosà più bella che ho scoperto con il gruppo caccia al femminile della Fidc di Firenze è la complicità fra donne, ho sempre avuto amici maschi, ma da quando conosco loro e con loro condivido la mia passione posso dire di aver trovato delle vere amiche! Siamo molto affiatate e speriamo di essere sempre di più!

Catia: Sicuramente è un vantaggio la presenza delle donne nell’ambiente venatorio perchè ingentilisce quello che finora è stato un’attività quasi esclusivamente maschile.

Arianna: Certo che sì. Portano un tocco dolce, fresco e divertente alla caccia, piacevole per gli occhi di chi le osserva. Provateci e oltre a notare tutto questo vi farete un sacco di risate...

 

L'autrice dell'intervista Sabine Middelhaufe

 

© Sabine Middelhaufe www.sabinemiddelhaufeshundundnatur.net 

 Diana e l'altra metà del cielo

 

Lara Leporatti

Catia Santopadre

Arianna Cipriani

 

Sergio Berlato Andrea Losco

CACCIATRICE

CACCIATRICE

CACCIATRICE

 

Leggi tutte le news

74 commenti finora...

Re:LA CACCIA E' DONNA

nome e cognome?? e che, sono matto?? non c'è mica da fidarsi, di voi cacciatori! inoltre, le dolci fanciulle sono sì allo scoperto, ma 'giocano in casa', su un sito amico.

da poeta 04/06/2009 0.05

Re:LA CACCIA E' DONNA

Caro Poeta, visto che Lei disidera cosi tanto che venga allo scoperto anche Catia, Le ricordo che sia Lei che le altre ragazze lo hanno fatto con tanto di faccia, nome e cognome. Perchè non inizia Lei ora ad illuminarci firmandosi almeno con il suo nome e cognome invece di fare del sarcasmo da quattro soldi? O preferisce celarsi dietro un nick name che lascia intravedere solo il suo narcisismo mentale?

da Silvano B. 30/05/2009 16.17

Re:LA CACCIA E' DONNA

adesso, dopo aver letto gli illuminati interventi di Arianna e Lara, vorremmo anche qualche profonda verità anche da parte di Catia, chissà quale profondo giudizio estetico ha lei della caccia. Coraggio Catia, esci anche tu allo scoperto ed illuminaci.

da poeta 30/05/2009 13.57

Re:LA CACCIA E' DONNA

Ciao a tutti..... in particolare ad ARIANNA.... che in Scozia mi ha fatto dannare l'anima.... e come dice Bruno.... alla faccia di chi ci vò male...

da Martin 27/05/2009 14.38

Re:LA CACCIA E' DONNA

Ti auguro una buona caccia anzi sicuramente sarà emozionante x te, al quanto le cene di cacciacione sono uniche non sai quanto io ci vado pazzo.Bene fammi sapere poi la tua esperienza mi potrebbe attirare in futuro. ciao

da davide fi 27/05/2009 12.14

Re:LA CACCIA E' DONNA

ciao davide contraccambio i saluti, io venerdi partirò per il mio primo viaggio all'estero a caprioli..speriamo bene... migratoria ne faccio poco...ma sia a me che ad ari piacciono molto le cene sopratutto quelle alle lodole in sppiedo!!

da lara 27/05/2009 0.55

Re:LA CACCIA E' DONNA

UN saluto a tutti specialmente a due donne arianna e lara se poi si aggiungono altre meglio cosi...no a quelli che sono contro visto alcune dichiarazioni.Mi fa piacere che troviamo donne amanti della cosa piu bella e affascinante che tanti non possano ne provare ne capire cosa vuol dire caccia.Spero che possiamo commentare insieme giornate vissute,io particolarmente vado a caccia alla migratoria.... ciao

da davide fi 26/05/2009 19.14

Re:LA CACCIA E' DONNA

Ieri sono andata a fare una garetta con sparo su quaglie lanciate, quando il cane mi ha riportato la quaglia aveva del nastro fluò sulle zampe, per differenziare i capi lanciati da quello nati fuori........... come se ora fosse passo di quaglie........ queste le assurdità ...che vengono fuori da menti contorte...... e poi... a chi sarà venuta l'idea?? mi deve spiegare come fa a vedere in volo il cerchietto giallo o arancio alla zampa.......... mah........ prendiamo anche questa contenti loro... .

da lara 25/05/2009 18.01

Re:LA CACCIA E' DONNA

REDAZIONE BIGHUNTER MAGAZINE. COMMENTO CENSURATO PER VOLGARITA'. Ricordiamo che : Lo scrivente si assume la piena responsabilità, civile e penale, del contenuto del proprio commento e dei danni che possano essere lamentati da terzi in merito alla pubblicazione sul nostro sito dello stesso. Richiesta Identificazione.

da daino 24/05/2009 20.59

Re:LA CACCIA E' DONNA

REDAZIONE BIGHUNTER MAGAZINE. COMMENTO CENSURATO PER VOLGARITA'. Ricordiamo che : Lo scrivente si assume la piena responsabilità, civile e penale, del contenuto del proprio commento e dei danni che possano essere lamentati da terzi in merito alla pubblicazione sul nostro sito dello stesso. Richiesta Identificazione.

da daino 24/05/2009 17.36

Re:LA CACCIA E' DONNA

COLDIRETTI: “E’ ALLARME CAPRIOLI PER DANNI NEI VIGNETI DEL CHIANTI CLASSICO, DI MONTEPULCIANO E DI MONTALCINO” Gravi danni ai vigneti del Chianti Classico, Montalcino e Montepulciano a causa delle scorribande notturne dei caprioli. L'allarme arriva dalla Coldiretti che denuncia una situazione insostenibile che mette a rischio la produzione in tutti i vigneti. Nel territorio dei comuni di Montalcino, di Montepulciano e del Chianti Classico le nostre aziende agricole segnalano - sottolinea la Coldiretti - che numerosi caprioli stanno arrecando gravi danni alla viticoltura. La brucatura dei giovani germogli delle viti, infatti, impedisce il normale sviluppo vegetativo, limitando fortemente la produzione di grappoli e bloccando anche lo stato di crescita delle piante di vite. La Coldiretti dopo aver segnalato il problema nei mesi scorsi alle autorità responsabili ha adesso chiesto formalmente e con urgenza l’adozione di misure drastiche di riduzione del numero dei caprioli sul territorio senese. C’è la necessità - precisa la Coldiretti - di riportare la densità e la presenza dei cervidi a numeri sostenibili per il territorio. Secondo i dati forniti dall’Amministrazione Provinciale di Siena, al 31 marzo 2009, sono stati 5.667 i caprioli abbattuti relativamente alla stagione 2008-2009. Secondo un’analisi della Coldiretti, a livello nazionale, cinghiali, cervi e lupi provocano hanno provocato in Italia danni per 70 milioni di euro in un anno, causando migliaia di incidenti stradali e devastando strutture e colture agricole. L’allarme riguarda - sottolinea la Coldiretti molte regioni del sud, centro e nord Italia con lupi, cervi, cani selvatici e gruppi di cinghiali guidati da animali fino di oltre 150 chili di peso che stanno “invadendo” campi coltivati, centri abitati e strade dove rappresentano un grave pericolo. Un fenomeno che, con morti e feriti, sta mettendo anche a rischio la vita quotidiana della popolazione

da lara 23/05/2009 20.25

Re:LA CACCIA E' DONNA

Parlando di cose serie! il 1/6 in Emilia apre la caccia al capriolo chi fa questo tipo ci caccia? Oltre me e da questo anno anche ARY! Pensavo che non mi piacesse ore e ore di attesa la maggior parte invane..... invece mi piace eccome! anche più dello stare in parate agli uccelletti.... Magari è perchè si fa in periodi dove ci siamo solo noi, forse perchè è una caccia solitaria....ma ha un fascino particolare che ne dite?

da Lara 22/05/2009 21.12

Re:LA CACCIA E' DONNA

Lara, Arianna. Come ve lo devo dire? Méla mekòli àkuse pardés. Non ci parlate con quelli lì. Sentirete solo i rumori del profondo!

da Temistocle 22/05/2009 15.20

Re:LA CACCIA E' DONNA

Se le donne devono stare in cucina (e io ci sto a cucinare camoscio e capriolo) gli uomini illuminami dove dovrebbero stare?????????

da lara 22/05/2009 15.08

Re:LA CACCIA E' DONNA

Gabriele, non sei ancora andato sul sito della LIPU........fila sai spioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeee che un tu sei altroooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

da Arianna 22/05/2009 8.49

Re:LA CACCIA E' DONNA

REDAZIONE BIGHUNTER MAGAZINE.Commento censurato. La invitiamo Sig. Gabriele per l'ennesima volta ad esprimere i sui pensieri con l'uso di un linguaggio civile e senza inserire provocazioni.

da gabriele 21/05/2009 23.07

Re:LA CACCIA E' DONNA

per gabriele 90% che odia la caccia ??? e come che il referendun non lo avete vinto? com'e che i verdastri sono spariti...e che erano il 2-3% in politica........... Per Aurelio GELOSO NE???? e poi se noti sono quasi tutti maschi...quindi occhio!!!! per D'arty a me niente bacio ne??

da Lara 21/05/2009 22.25

Re:LA CACCIA E' DONNA

certo certo, fabrizio... noi 90% della popolazione che siamo contro l'orrore della caccia non contiamo nulla... contate solo voi...

da gabriele 21/05/2009 21.27

Re:LA CACCIA E' DONNA

C'è un detto dei beduini d'Algeria che recita: les chiens aboyent, la caravane passe. I cani abbaiano, e la carovana passa. Qualcosa del genere diceva il nostro Grande Padre Dante: non ti curar di lor, ma guarda e passa. Quindi, lasciateli vaneggiare da soli, 'sti guardoni verdi. Una platea silente è peggio di uno sganassone!

da Bruno (fratello gemello di Temistocle) 21/05/2009 20.38

Re:LA CACCIA E' DONNA

La tua risata demenziale per la morte di un quindicenne rispecchia in tutto e per tutto il tuo mondo, composto da mammiferi non pensanti. L'unica mia felicità è che ora contate meno di nulla.

da Fabrizio 21/05/2009 18.12

Re:LA CACCIA E' DONNA

X il Signor Mario:come le dice la nostra Lara non siamo fanciulle di primo pelo....la preparazione, lo studio, il confronto con la materia caccia e dintorni c'è stato, c'è e ci sarà in futuro.... Prima di aprire la bocca vedi di sapere di ciò che sta parlando....altrimenti parli di cucina che le si addice di più. Arrivederci! x Riccardo: Grazie mille Riccardo! X Fra: un bacione grosso!

da Arianna 21/05/2009 15.14

Re:LA CACCIA E' DONNA

Grande Ary.....un bacio Fra

da D'Artagnan 21/05/2009 14.49

Re:LA CACCIA E' DONNA

Non posso che complimentarmi con tutte voi , sostenere la caccia , la selezione e il controllo delle specie fà onore a tutto il mondo venatorio! Una parola vorrei metterla per sostenere l'uso del cane da traccia nel recupero degli animali feriti , mi piacerebbe avere una piccola risposta in merito! @ Lara ; ti aspetto in Trentino , a giugno c'è il famoso radunoa due passi da casa mia! Mi piacerebbe ospitarvi nei censimenti a camoscio ,Lara vedi di fermarti quando sali in Trentino! P.S: nel caso ci sia bisogno del cane da traccia sono stato abilitato al recupero anche per fuori provincia , dovessi venire ai prossimi meeting porto in cane , promesso! Ciao , Matteo

da Matteo 21/05/2009 14.44

Re:LA CACCIA E' DONNA

per Mario: per prendere il porto darmi ce un corso e un esame per l'Art. 37 (abbattimetni nocivi) ce un corso e un esame per l'art.37 bis abbattimento volpi ce un corso per la caccia al capriolo daino cervo e muflone ce un corso e un esame per recuperare un animale ce un corso e un esame! io li ho tutti! credo di aver studiato molto più di lei!!!!!!! per cui sia io che ary sappiamo benissimo di cio che parliamo al contrario di Lei e altri che accendete il cervello solo per dire cavolate!

da Duedentoni 21/05/2009 14.29

Re:LA CACCIA E' DONNA

siete grandi regazze .

da riccardo F. 21/05/2009 14.28

Re:LA CACCIA E' DONNA

RISPONDO ALL'SOS INVIATOMI...... BRAVE RAGAZZE COMPLIMENTI MAGARI CE NE FOSSERO NON TRE MA TRECENTOMILA COME VOI. FORZA E W LA CACCIA. X ANIMALAMBIENTALISTI PARLANO DI CULTURA MA HANNO UN'IGNORANZA MENTALE DA PALEOZOICI.

da roberto pirino 21/05/2009 12.40

Re:LA CACCIA E' DONNA

FAC SIMILE DI PROCLAMA AMBIENTALISTA ==================================== TOPI ASSALTANO PRODUTTORE DI PANE, QUEST'ULTIMO REAGISCE COLPEDONE UNO UCCIDENDOLO, IL MONDO PROTEZIONISTA AVENDO GIA' DA TEMPO FORMATO UN GRUPPO A FAVORE DELLE PANTEGANE ED AVENDO NEL SUO INTERNO ILLUSTRISSIMI STUDIOSI, RICONOSCONO NEL TOPO MORTO IL FAMOSO TOPO GIGIO, I SUDDETTI REAGISCONO A TALE VIOLENZA COLPENDO PIU' VOLTE, CON LO STESSO TOPO (GIGIO) MORTO IL POVERO FORNAIO, FACENDOGLIELO SUCCESSIVAMENTE INGOIARE INTERO. W LE PANTEGANE

da Fabrizio 21/05/2009 12.20

Re:LA CACCIA E' DONNA

A tutti gli anticaccia che spiano dal buco della serratura i nostri blog. Ma perché non andate a farvi le pugnette da un'altra parte? Non vale nemmeno la pena rispondervi.

da bruno 21/05/2009 12.07

Re:LA CACCIA E' DONNA

Signor Mario forse vuol sostenere che è più "etico" per la Vs. coscienza "animal-chic" maneggiare polli, carne suina-equina-ovina-ecc, pesce? carne della quale volutamente fate finta di ignorare che proviene comunque da animali che erano vivi? o forse verso quelli non provate "pena"?

da Antonio 21/05/2009 10.19

Re:LA CACCIA E' DONNA

X Gabriele: quelli come te sempre pronti a criticare sinceramente non gli prendo nemmeno in considerazione. Gente, che pur di dare sempre contro a noi cacciatori non valuta spensieratamente... X Arrigo: Crepi e in bocca al lupo anche a te! Speriamo di scrociarsi per il nostro amato bosco...e lasciamo YOUTUBE a Gabriele! Saluti

da Arianna 21/05/2009 8.51

Re:LA CACCIA E' DONNA

gli scarponi li ho già, e sono consumati per bene. Ma mai per andare a divertirsi ammazzando animali. Arianna, tra qualche anno potremo parlare di tutto tranne che di animali uccisi per passatempo.

da gabriele 21/05/2009 0.02

Re:LA CACCIA E' DONNA

Grande Arianna!!!! Ma come fà a consumare le scarpe, per lui la caccia, la natura, la vita e tutta su YOUTUBE. In bocca al Lupo e al piacere di incontrati con il fucile in spalla.

da Arrigo 20/05/2009 19.19

Re:LA CACCIA E' DONNA

Grazie a tutti per gli incoraggiamenti... Un abbraccio speciale. Ps. un consiglio a Grabriele e gli altri come lui: compratevi un paio di scarponi, consumateli un pò, e magari tra qualche anno ne riparliamo! Alla prossima...

da Arianna 20/05/2009 18.16

Re:LA CACCIA E' DONNA

X Francesco47: Ciao Francesco, ti ringrazio per le tue parole e i tuoi apprezzamenti...fanno sempre piacere perchè siamo parte del genere femminile! Il reality è stato un bel gioco...sono stati giorni frenetici quelli, che non dimenticherò mai più! Grazie ancora, sei carinissimo!

da Arianna 20/05/2009 18.02

Re:LA CACCIA E' DONNA

X Gabriele: per te e altri non ci sono molti commenti da fare... Credo che Spartacus ti abbia dato un buon consiglio! Saluti

da Arianna 20/05/2009 17.57

Re:LA CACCIA E' DONNA

A ME SEMBRAVA SIMPATICA

da AURELIO 19/05/2009 22.14

Re:LA CACCIA E' DONNA

X Aurelio questa te la potevi evitare .

da charly 19/05/2009 21.24

Re:LA CACCIA E' DONNA

BELLA LA FOTO "LARA LEPORATTI CON AMICHE CACCIATRICI" TUTTE FELICI DI AVER PRESO TUTTI QUEI UCCELLI, EH?

da AURELIO 19/05/2009 16.56

Re:LA CACCIA E' DONNA

x mario. da uno studio della LIPU ( ha capito )su questo blog, risultano essere in via di estinzione parecchie psecie di animali. mi sa' dire ( ha capito ) perche' tra queste specie non ne risulta nemmeno una di quelle consentite all'attivita' della caccia. lei le sue prove dove le ha prese? sul giornalino di TOPOLINO?.

da da paolo t fano pu 15/05/2009 20.59

Re:LA CACCIA E' DONNA

Mario tue parole : "La ricostituzione di un ecosistema sostenibile deve passare attraverso considerazioni che implicano il riequilibrarsi dell'intera catena alimentare naturale."... Domanda, compreso l'uomo? Sto ancora aspettando le scuse per aver paragonato all'attività venatoria la caccia alle Balene e Foche.

da Vittorio 13/05/2009 19.45

Re:LA CACCIA E' DONNA

Se nonci fossero i poveri di spirito come Aurelio, Arianna e le altre non avrebbero bisogno di coraggio per manifestare la loro passione venatoria.

da Francesco47 13/05/2009 18.17

Re:LA CACCIA E' DONNA

Complimenti per le argomentazioni della sua esposizione sig. g. hunter. E' evidente che quando non si hanno elementi per controbbattere una verità scientifica non rimane altro che metterla sul personale. Se qualcuno ha elementi utili per confutare quanto da me esposto, potrebbe portarli all'evidenza, cosi si arricchirebbe il dibattito.

da mario 13/05/2009 15.02

Re:LA CACCIA E' DONNA

X mario sei petulante, pesante e logorroico. Con te tutti perderebbero la pazienza pure i sassi, abbiamo capito a te la caccia non piace e tante altre favole, ora potresti anche accomodarti fuori dalle nostre vedute.... grazie... hhhhhhhhhhaaaaaaaaaaaaaaaa.............

da Giovane Hunter 13/05/2009 14.26

Re:LA CACCIA E' DONNA

sig. vittorio nell'articolo si dice che la caccia aiuta la selezione naturale e io ho confutato questa affermazione citando prima la teoria sulla selezione naturale e poi ho sviluppato il tema riguardo all'impossibilità per la caccia, anche per quello che lei stesso afferma, di favorire la selezione naturale. E' proprio per il fatto che il cacciatore non sceglie gli elementi più deboli che va contro la selezione naturale. Il fatto che la caccia non preservi gli elementi più forti della specie ed anzi la indebolisca è un fatto ormai provato da anni. Spero di essere stato più chiaro questa volta. Inoltre in un ecosistema non esistono specie nocive e non esistono nella letteratura scientifica. esistono specie nocive all'economia forse ma non in un ecosistema. La ricostituzione di un ecosistema sostenibile deve passare attraverso consoderazioni che implicano il riequilibrarsi dell'intera catena alimentare naturale. La maggior parte del territorio Italiano soprattutto nel centro italia è ormai privo di habitat per le varie specie per via della deforestizzazione. Come vede il problema è estremamente complesso la cui soluzione è complessa. Ci sono innumerevoli studi scientici al riguardo fatti da scienziati e non "animalisti". In nessun caso internazionale, la caccia viene menzionata come rimedio, anche parziale, ai problemi che vengono qui citati. Spero anche questa di avere argomentato sufficientemente il mio punto di vista.

da mario 13/05/2009 9.10

Re:LA CACCIA E' DONNA

TRE SQUINZIE COL FUCILE?? NON CE' PIU RELIGIONE.... LE DONNE DOVREBBERO STARE IN CUCINA

da AURELIO 12/05/2009 21.55

Re:LA CACCIA E' DONNA

X Mario ma di quale caccia stai parlando? Non riesco più seguirti tiri in ballo Darwin, peraltro senza menzionarlo, con l'evoluzione della specie, poi noi che tendenzialmente uccidiamo l'animale più bello. Ci vogliono dei distinguo altrimenti cadiamo nel pressappochismo. Caccia di selezione. Al selettore vengono concessi animali non gli sceglie! Caccia alla migratoria. Organi competenti Italiani ed Europei a secondo della popolazione di quella specie stabiliscono di fatto carnieri giornalieri modestissimi rispetto al numero della popolazione Paleartica tali da non inficiare in alcun modo la sopravvivenza della specie e tutto questo in epoca non riproduttiva. Prova ne è che non esiste specie animale nell'era moderna la cui eventuale estinzione sia riconducibile alla caccia, al contrario di quello che vorrebbe far intendere la tua interpretazione dell'attività venatoria. Per quanto riguarda l'accostamento tra Darwin e l'antropizzazione del territorio volevo solo dirti che in tale condizione non prevista e non prevedibile a quel tempo chi se ne avvantaggia sono esclusivamente le specie cosi dette "opportuniste" che tu ti guardi bene dal dire, quali Cinghiali, cornacchie, corvi, storni.....senza parlare poi delle specie nocive. Trovo da parte tu volgare ed offensivo ricondurre la caccia alla Balena e alla Foca ad attività venatoria, tu sai bene che è una caccia di puro interesse economico, così come lo erano i bisonti nell'america che fu. Difficilmente troverai un cacciatore disposto ad uccidere un piccolo di foca con un colpo in testa solo per venderne la pelliccia e il grasso. La caccia è altra cosa.

da Vittorio 12/05/2009 19.49

Re:LA CACCIA E' DONNA

Se sei de coccio io non ci posso fare niente.

da Francesco47 12/05/2009 19.27

Re:LA CACCIA E' DONNA

Continuo a non vedere il senso del termine coraggio, e per quanto riguarda il commento del sig. vittorio non vedo cosa c'entra la antropizzazione del territorio con l'affermazione che la caccia aiuta la selezione naturale, ma probabilmente non mi sono spiegato bene io. La selezione naturale premia i rappresentanti di ciascuna razza con le caratteristiche migliori per sopravvivere e trasmettere i propri geni alla progenie e fortificare la propria razza. La caccia spezza questo meccanismo in quanto il cacciatore, non per sua colpa, non seleziona gli esemplari malati o meno forti. Ma anzi tendenzialmente è più soddisfacente cacciare l'esemplare più vigoroso, più bello e non certo quello malato. E questo avviene anche nella caccia delle foche, delle balene, insomma in tutti i settori dell'attività venatoria. Riguardo ancora la antropizzazione credo che sia un aspetto assolutamente negativo ma mi permetta di osservare che ad un errore solitamente si cercano soluzioni. Non ultimo credo che, sig. vittorio, asserire che siccome il sig. Darwin certe cose le ha dette nel 1889 non è al passo coi tempi, è un insulto alla scienza e questo non è solo un parere personale.

da mario 12/05/2009 18.20

Re:LA CACCIA E' DONNA

X Mario Forse coraggio è un tantino esagerato, ma comunque non è riferito all'azione venatoria con il fucile, bensì al fatto di dire pubblicamente, considerando il pensiero di certa opinione pubblica, che lei è una appassionata cacciatrice da tenera età.

da Francesco47 12/05/2009 11.08

Re:LA CACCIA E' DONNA

X Mario. Quello che tu ci virgoletti lo scriveva Darwin nel 1589! Esattamente 150 anni fa! Sai cosa è successo nel frattempo? Sai cosa è un territorio, quello Italiano completamente antropizzato? Ti virgoletto anch'io qualcosa "L'antropizzazione è il processo mediante il quale l'uomo modifica l'ambiente naturale, per renderlo più consono ai propri fini. La colonizzazione umana di territori naturali comporta sempre, o quasi, che vi siano alterazioni dell'ambiente preesistente, e perciò si dice, che tale ambiente subisce antropizzazione. COLPA DEI CACCIATORI ANCHE QUESTO?

da Vittorio 12/05/2009 10.50

Re:LA CACCIA E' DONNA

ma dov'è l'offesa? e, mi scusi ma non capisco perchè parla di coraggio. Per quello che ne so io vale la pena parlare di coraggio quando si fa un'azione umanitaria, si affronta un pericolo per il bene del prossimo...ma sinceramente parlare di coraggio se una persona imbraccia un fucile mi sembra un po' fuori luogo...ci tenevo a sottolineare al sig. vittorio che, riferendomi alla sig.ra arianna non ho mai scritto di azioni illegali, mi sono solo domandato che gusto ci provasse a tenere tra le braccia con orgolio un daino morto, cacciato con un fucile, avrei capito se avesse usato un arco o una balestra ma con un fucile...l'abilità può essere semmai dimostrata come fa il sig. Falco, che con capacità impegno e professionalità dimostra in pedana il suo valore... sempre per il sig vittorio riporto di seguito la definizione di selezione naturale, e gli chiedo come questa possa conciliarsi con la caccia: " La conservazione delle differenze e variazioni individuali favorevoli e la distruzione di quelle nocive sono state da me chiamate "selezione naturale" o "sopravvivenza del più adatto. Le variazioni che non sono né utili né nocive non saranno influenzate dalla selezione naturale, e rimarranno allo stato di elementi fluttuanti, come si può osservare in certe specie polimorfe, o infine, si fisseranno, per cause dipendenti dalla natura dell'organismo e da quella delle condizioni"

da mario 12/05/2009 9.01

Re:LA CACCIA E' DONNA

Caro Mario mi rimproverano perchè sostengo che spesso sui vari siti venatori si fa un'esagerata polemica sterile. Quello che stai facendo tu nei confronti di Arianna che cos'è? Invece di apprezzare la sua disponibilità e coraggio ad apparire in pubblico, invece di sostenerla ,lei la denigra. Proprio non vogliamo fare niente per crescere e maturare e non farci offendere dagli anticaccia senza scrupoli.

da Francesco47 11/05/2009 19.18

Re:LA CACCIA E' DONNA

Mario quel daino le è stato concesso in abbattimento da chi svolge censimenti regolari e certificati atti a conservare la specie. Tali censimenti indicano il numero dei possibili abbattimenti regolandone sesso ed età per riportare la dove necessario un numero tale di capi per non avere malattie contagiose per sovrannumero (vedi Parchi) e rapportate al foraggiamento tipico del luogo, su ettaro quadrato. Per avere sempre una Progenie in perfetto stato di Salubrità. Sarei però felice che tu mi illuminassi con i tuoi studi in merito.

da Vittorio 11/05/2009 18.48

Re:LA CACCIA E' DONNA

Complimenti ad Arianna Cipriani che ci gode a tirare le orecchie ad un daino ammazzato! Contenta lei... Interessante anche la teoria che la caccia aiuta la selezione naturale! Almeno studiate un po' prima di parlare....

da mario 11/05/2009 18.23

Re:LA CACCIA E' DONNA

X Arianna Ti ho seguita nel reality di Caacia e Pesca TV, sei simpaticissima, oltre che bellissima naturalmente,continua cosi e convinci altre amiche, abbiamo bisogno soprattutto di voi donne per sfatare,nei confronti dell'opinione pubblica,il concetto che caccia vuol dire insensibilità. Complimenti ancora e cordiali saluti.

da Francesco47 11/05/2009 16.43

Re:LA CACCIA E' DONNA

x Gabriele Sei un "l'uomo" delle contraddizioni,emetti sentenze e pene a tuo compiacimento, ti ergi a giudice e carnefice delle tue stesse affermazioni.A me non risulta che nessuno di NOI abbia mai offeso e tantomeno usato termini e frasi volgari nei confronti delle "belle altre 999",è un linguaggio che non ci appartiene.Il tuo esternare ha posto in evidenza "LA TUA GRANDE IGNORANZA CULTURALE DEL VIVERE CIVILE".Calmo forse la colpa non è tua,evidentemente essa è da imputare ai tuoi genitori,i quali credo che sebbene abbiano tentato di imparti una educazione consona,nè sono usciti sconfitti VISTO LE TUE VILLICHE AFFERMAZIONI PUBBLICHE.VERGOGNATI DELLE TUE AZIONI DA ZOTICO !!

da spartacus60 11/05/2009 9.25

Re:LA CACCIA E' DONNA

BENVENUTE !!!!

da Ciro 10/05/2009 17.17

Re:LA CACCIA E' DONNA

Il pensiero che donne ed anche belle donne, pratichino l'arte venatoria infastidisce più di ogni altra cosa chi di noi pensa, per preconcetti acquisiti ed il più delle volte mai vissuti, tutto il male possibile. Mi domando il perchè? Forse ai nostri antagonisti viene a mancare un pò di terra sotto i piedi scoprendo che le Donne Diana sono colte, intelligenti, preparate quasi come se queste doti fossero unicamente appannaggio del "pensare contro". Sono trascorsi tanti, troppi anni di informazione "pilotata" dove il bene veniva e viene tutt'ora visto come contrapposizione alla caccia, ostacolandola con ogni mezzo lecito o no, lasciando poi in sostanza ai posteri la vera soluzione del bene Ambiente accontendandosi di tentare di schiacciare il moscerino della nostra passione, lasciando andare l'elefante dell'inquinamento globale responsabile della distruzione del nostro ecosistema. Credo che coloro che odiano la caccia dovranno imparare a convivere con la sensazione che la terra sotto i piedi gli manchi sempre più, perchè la caccia ha le porte aperte a tutti e non è cosa da nascondere, ma soprattutto perchè chi esce per raccogliere, sa bene e meglio di altri, come coltivare. Leggete bene le risposte alle domande di Sabine e giudicate pure ma con il rispetto dovuto a chi non la pensa come si vorrebbe, anche se si avverte la sensazione che manchi un pò di terra sotto i piedi.

da Silvano B. 10/05/2009 12.20

Re:LA CACCIA E' DONNA

Mamma mia che amarezza, senza vergogna dire cere parole rivolte a donne: QUESTI SONO GLI ANIMALISTI, ANTICACCIA!!!!! Volgari esseri senza cervello che rimbambiti dalle loro associazioni vanno nei siti dedicati alla nostra amata caccia a provocare... a distogliere il discorso dal vero problema della natura e della fauna. le loro associazioni a scopo di lucro. saluti hai veri amanti della natura i Cacciatori.

da Giovane Hunter. 10/05/2009 10.27

Re:LA CACCIA E' DONNA

x Gabriele La colpa non è tua se la tua imbecillità non ha eguali con nessuno.Suppongo però dal tuo intervento osceno e volgare,che tali tuoi suggerimenti fanno parte del "bagaglio di esperienze" dei tuoi cari:forse tua madre,tua sorella,o addirittura di tua moglie.Complimenti non c'è da aggiungere altro ,fai parte proprio di una bella famiglia,avete stile e classe da vendere.A te in particolare,ti si consiglia alla luce di quanto affermi,UNA BELLA VISITA PSCHIATRICA URGENTE,NE HAI PROPRIO BISOGNO.ACCIARPONE E ZOTICONE.

da spartacus60 10/05/2009 9.16

Re:LA CACCIA E' DONNA

A dimenticavo se non hai il mare vicino puoi venire qui in Calabria, ti daremo una mano noi.

da Antonino RC 10/05/2009 0.34

Re:LA CACCIA E' DONNA

x Gabriele sei sempre il solito cre..no della serata vedo che la tua cultura nel raccontare le solite ca...te è sempre più da deficente. Senza che ti ripeta le stesse cose che ti ho detto prima ti consiglierei di andartene a pesca visto che di canne sei così esperto, però al posto dell' esca comune nell'amo metti una pietra, visto che sei così testardo da non capire almeno se vai a fondo ti rinfreschi le idee da commentare più corrette.

da Antonino RC 10/05/2009 0.24

Re:LA CACCIA E' DONNA

REDAZIONE BIGHUNTER MAGAZINE. Commento archiviato e censurato per estrema volgarità. Su richiesta agiremo in ogni sede a tutela delle persone oggetto di tale commento lesivo della persona. REDAZIONE BIGHUNTER MAGAZINE. "Big Hunter.it si riserva il diritto di rilevare l'indirizzo IP dell'autore di ogni singolo commento e le altre informazioni possedute, in caso di richiesta da parte delle autorità competenti.

da gabriele 09/05/2009 23.48

Re:LA CACCIA E' DONNA

HEI andrea mi spiegheresti che campi a fà??????

da L'UOMO é PREDATORE: 09/05/2009 18.06

Re:LA CACCIA E' DONNA

avrei il piacere di chiedere ad ognuno di loro cosa ne pensano... in merito alle dichiarazioni esternate dal min. brambilla in merito al mondo venatorio, la sig. brambilla dovrebbe solo vergonarsi,forse crede... che i cacciatori in italia sono dei parassiti... come la gente legata al mondo del wwf e company.....complimenti alle sig.re cacciatrici.

da stefano l. -br- 09/05/2009 9.06

Re:LA CACCIA E' DONNA

avrei il piacere di chiedere ad ognuno di loro cosa ne pensano... in merito alle dichiarazioni esternate dal min. brambilla in merito al mondo venatorio, la sig. brambilla dovrebbe solo vergonarsi,forse crede... che i cacciatori in italia sono dei parassiti... come la gente legata al mondo del wwf e company.....complimenti alle sig.re cacciatrici.

da stefano l. -br- 09/05/2009 9.06

Re:LA CACCIA E' DONNA

avrei il piacere di chiedere ad ognuno di loro cosa ne pensano... in merito alle dichiarazioni esternate dal min. brambilla in merito al mondo venatorio, la sig. brambilla dovrebbe solo vergonarsi,forse crede... che i cacciatori in italia sono dei parassiti... come la gente legata al mondo del wwf e company.....complimenti alle sig.re cacciatrici.

da stefano l. -br- 09/05/2009 9.06

Re:LA CACCIA E' DONNA

X Gabriele ecco che come al soliti si fa sentire il cre....no della serata. Vedi che queste conversaziono li leggono anche i figli di noi cacciatori e dovremmo dare delle spiegzione delle barzellette che scrivi tu sottoforma di Minc...te. Abbi un pò più di decenza per le altre persone che leggono i commenti.

da antonino RC 08/05/2009 23.50

Re:LA CACCIA E' DONNA

ehi Mentore mi spiegheresti quali sarebbero i valori della caccia? e non mentire!!

da andrea 08/05/2009 23.02

Re:LA CACCIA E' DONNA

Ho due speranze adesso l'una ch loro siano i nostri testimonial e due che se il dott. Travaglio convincerà Santoro a fare una trasmissione sulla caccia loro tre possano partecipare e dire tutto quello che hanno detto nell' intervista, sai come rosicheranno gli anticaccia. Ciao ragazze siete stupende. Saluti a tutti.

da Marcello 08/05/2009 22.34

Re:LA CACCIA E' DONNA

A tutti. Segnaliamo amiche e conoscenti che vanno a caccia o che hanno simpatie per la caccia. Dobbiamo costituire un bel gruppo di ragazze toste. Diamoci da fare. Big Hunter ci darà sicuramente una mano a farle conoscere e a promuovere questa realtà importante quanto quella dei giobani che nonostante Brambilla Cenni e compagnia cantando credono ancora nei valori della caccia

da Mentore 08/05/2009 21.05

Re:LA CACCIA E' DONNA

brave il mondo della caccia a bisogno di donne come voi grandi

da gim 08/05/2009 17.35

Re:LA CACCIA E' DONNA

Tanto di Cappello a tutte e tre, non per la bellezza che si vede,non guasta certo ed anzi fa piacere ma soprattutto per la sensatezza delle risposte. Fiero di sapere che da qualche parte in autunno e in luoghi diversi, vedremo nascere lo stesso sole, con la speranza un giorno di incontrarvi e condividerne la magia.

da Silvano B. 08/05/2009 17.29

Re:LA CACCIA E' DONNA

Siete Grandi Ragazze! GRANDI !!! In BOCCA AL LUPO!

da Ciro 08/05/2009 17.01