"Ben vengano gli stanziamenti per le Gev, ma allora devono di pari passo arrivare anche quelli alle altre figure che svolgono un importante lavoro per il nostro territorio”. Lo dichiara Barbara Mazzali, consigliere di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia, in merito ai fondi destinati da Regione Lombardia al servizio volontario di vigilanza ecologica (Gev). 700 mila euro per l'esattezza, per l’acquisto di beni strumentali, intesi come automobili, divise e altro, funzionali al servizio, come illustrato dall’assessore Cattaneo in Commissione Ambiente, che ha presentato la revisione della disciplina di settore.
"La mia prima osservazione - commenta Mazzali - è stata che se parliamo di volontariato, parliamo di Protezione Civile, Croce Rossa e nessuno di questi percepisce degli appannaggi. La seconda osservazione è che mi dispiacerebbe che Regione Lombardia creasse figli e figliastri, perché al corpo volontario delle guardie venatorie, che svolgono gli stessi compiti con un valore aggiunto del porto d’arma, non viene riconosciuto un solo centesimo. Terza osservazione è che abbiamo una Polizia Provinciale dipendente da Regione Lombardia che è fortemente carente di mezzi e non ha ricevuto stanziamenti né per nuove macchine né per nuove divise. Mi dispiace notare anche in questa occasione che figure che svolgono lo stesso lavoro di tutela del territorio, come anche le guardie volontarie venatorie, non vengano nemmeno prese in considerazione. E nonostante questo continuano a fare il loro lavoro usando mezzi propri, pur agendo in base a un decreto prefettizio" chiude Mazzali.