Un manifesto che invochi la necessità di cabine di regia attive anche a livello regionale per concentrare gli sforzi su tematiche inerenti i singoli territori e risolvere problematiche che l’associazionismo venatorio può affrontare solo unitariamente.
È questo il documento presentato dalle Associazioni Venatorie Riconosciute (Federcaccia, Enalcaccia, AnuuMigratoristi, Arcicaccia, Associazione Nazionale Libera Caccia, Italcaccia, Ente Produttori Selvaggina) e dal Comitato Nazionale Caccia e Natura (CNCN) a HIT Show 2020, allo scopo di potenziare le azioni territoriali per sostenere il ruolo positivo della caccia e del cacciatore lungo tutto la penisola.
Nell’occasione sono stati presentati anche i risultati del Censimento 2018 delle Commissioni Esaminatrici per l’abilitazione all’esercizio venatorio condotta dall’Istituto Freni Ricerche di Marketing da cui, se da un lato si evince la validità di un sistema che promuove una formazione seria e impegnativa, dall’altro rileva una flessione del numero di esaminandi spiegata anche dalla diffusione di una immagine falsata legata alla figura del cacciatore.
La cabina di regia ha colto l’occasione legata alla presentazione del manifesto per confermare il suo impegno diretto nel promuovere un sistema di caccia sostenibile, attività di formazione e informazione legate alla figura del cacciatore, lo sviluppo di sinergie con il mondo agricolo e, non da ultimo, il consolidamento di una filiera tracciata della carne di selvaggina.
Nel corso dell’evento, che si è tenuto sabato 8 febbraio nella HIT Arena, sono intervenuti Piergiorgio Fassini, Presidente di Arci Caccia, Marco Franolich, direttore EPS, Massimo Buconi, Presidente di Federcaccia, Nicola Perrotti, Presidente CNCN e Vincenzo Freni dell’omonimo istituto di ricerca per la presentazione dei dati relativi alle commissioni esaminatrici.