“Questa proposta di modifica, licenziata dalla Commissione Consiliare, non è stata affatto condivisa né dalle associazioni né dalle istituzioni deputate al governo della caccia sul territorio, che sono rappresentate dai sottoscrittori della presente”. E' quanto scrivono in una nota le associazioni Venatorie Regionali Riconosciute della Campania, contraddicendo così quanto affermato dalla Federcaccia Campania nei giorni scorsi.
Secondo le associazioni venatorie dunque la proposta richiede un maggiore approfondimento e la più ampia condivisione dell’associazionismo venatorio, agricolo ed ambientale.
“Per queste ragioni, i sottoscritti firmatari della presente nota, in rappresentanza della maggioranza assoluta del mondo venatorio campano, esprimono grande e profondo disappunto e fanno appello al Presidente della Giunta Regionale della Campania, affinché, per quanto nei sui poteri, sospenda l’iter legislativo di approvazione della proposta di legge, disponendo la convocazione urgente di un tavolo di discussione e di ascolto di tutte le associazioni di categoria”, scrivono Luca Morelli (Anlc), Enrico Rosiello (Arci Caccia), Francesco Pascarella (Enalcaccia), Raffaele De Chiara (Italcaccia), Filippo Venditti (Eps), Giuseppe Parvolo (Anuu Migratoristi).
Analoga posizione è stata assunta anche dagli Atc salentini in una lettera inviata ai vertici regionali.