Quest'anno Expo Riva Caccia Pesca Ambiente, radicata manifestazione di Riva del Garda dedicata alle tradizioni rurali della montagna, non si terrà. Al suo posto una serata evento, organizzata per il prossimo 28 marzo, che presenterà la nuova fiera (2021) in una veste completamente rivisitata.
Nel 2020 gli stand espositivi della fiera lasceranno quindi spazio a un evento one shot pensato per proiettare il pubblico verso il futuro della manifestazione, ma anche per valorizzare i protagonisti, le relazioni e le esperienze coltivate in quasi quindici edizioni di storia.
“Al termine della scorsa edizione, Expo Riva Caccia Pesca Ambiente aveva raccolto con entusiasmo una delle sfide più interessanti offerte oggi dal mondo ittico e venatorio, il ricambio generazionale – ha commentato Carla Costa, Responsabile Area Fiere di Riva del Garda Fierecongressi – Per centrare l’obiettivo, fin da subito abbiamo iniziato a lavorare sui contenuti esperienziali della fiera, focalizzandoci sulle tradizioni e i rituali che stanno alla base della caccia e della pesca, senza trascurare gli interessi dei nuovi target e soprattutto il concetto di passione, vero segreto del successo di queste attività.”
“L’appuntamento di fine marzo sarà un’occasione per tessere importanti relazioni e condividere con tutti i protagonisti di Expo Riva Caccia Pesca Ambiente il risultato di un percorso che, nel 2021, ci porterà verso una fiera dall’identità duplice e ancora più forte – sottolinea Alessandra Albarelli, neo Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi – Il legame con il territorio, la volontà di consolidare il ruolo di questa iniziativa come baluardo italiano della caccia alpina e l’attenzione verso modelli di pesca specifici come la pesca a mosca e spinning, hanno infatti ispirato un nuovo format capace di appassionare diversi partner e interessare anche gli ambienti collaterali ai settori della caccia e della pesca".