La proposta di legge recentemente approvata in Commissione Ambiente per favorire il contenimento dei cinghiali, non convince la Federcaccia piemontese, che in un comunicato evidenzia come "entrambe le proposte di modifica legislative siano complessivamente insufficienti per ottemperare alle reali necessità di riforma del settore venatorio Piemontese, così come già ribadito in precedenza nei incontri istituzionali intercorsi in Regione, così come nelle aspettative dello stesso settore a seguito dell'avvento della corrente maggioranza politica regionale".
"Ribadiamo ancora in particolare le ns. riserve sulle modifiche proposte in merito di risarcimento dei danni prodotti dalla fauna selvatica e dall’attività venatoria, e sottolineiamo la totale significativa assenza di iniziative di ripristino delle domeniche settembrine precluse all'esercizio della caccia programmata come da L.R. vigente".