Da Coldiretti Umbria arriva il "forte e pieno sostegno" alle iniziative che l’Assessore regionale all’agricoltura Roberto Morroni, sta mettendo in campo per contrastare quella che viene definita "la piaga dei cinghiali".
"La delibera dello scorso 19 febbraio adottata dalla Giunta Regionale – spiega Coldiretti – volta tra l’altro a ridurre i tempi di intervento per le attività di contenimento dei danni della specie cinghiale, rappresenta un primo segnale importante che recepisce il disagio e le preoccupazioni degli agricoltori ormai esasperati da una situazione fuori controllo, che merita di essere gestita con decisione, senza nessun indugio".
Coldiretti Umbria ha presentato all’Assessore Morroni una serie di proposte. Da quella riguardo un maggior coinvolgimento e intervento degli agricoltori negli abbattimenti, a una estensione del periodo di caccia con modifica del calendario venatorio da uniformare a quello delle regioni limitrofe. Ma anche la necessità di una gestione più efficace delle aree naturali protette e un’uniformità di procedure più semplificate degli Atc in ordine agli interventi d’urgenza, fino al riconoscimento dell’indennizzo del danno integrale. Infine, la creazione di una filiera tracciata e controllata delle carni di cinghiale con valorizzazione diretta dell’attività agricola, come occasione di crescita e lavoro.