Da più parti sollecitata, la Regione Lombardia ha deciso di prorogare al 20 aprile il termine per la consegna dei tesserini venatori dell'ultima stagione di caccia, precedentemente prevista per la fine del mese di marzo. "Una scelta di buon senso per evitare qualsiasi tipo di intralcio burocratico o di spostamento da parte dei cacciatori lombardi in un momento così delicato nell'evolversi della situazione Coronavirus" commenta in una nota la Federcaccia.
Anche la consigliera di Fratelli d'Italia, Barbara Mazzali, aveva avanzato analoga richiesta. “Avevo presentato un’interrogazione il 4 marzo" dichiara in una nota, ringraziando l’assessore per aver capito le esigenze del mondo venatorio in questa difficile situazione creata dall’emergenza sanitaria che stiamo vivendo e che richiede a tutti minori spostamenti possibili.
Mazzali fa sapere di aver appena presentato un’altra interrogazione sulla “Proroga delle scadenze relative agli adempimenti in materia di caccia a seguito dell’emergenza sanitaria”. Ho chiesto di considerare che “le diverse scadenze sono necessariamente concomitanti con la grave situazione di emergenza sanitaria legata all’epidemia di COVID -19 sul nostro territorio e con i conseguenti e giustificati dispositivi ministeriali che limitano la mobilita individuale dei cittadini lombardi”. Per questo la mia interrogazione chiede se l’assessorato “stia valutando l’assunzione urgente di un apposito atto da parte della Giunta di rinvio o sospensione delle scadenze riguardanti le gestione venatoria, che la scrivente ritiene doveroso al fine di consentire lo svolgimento della prossima stagione venatoria nei limiti della oggettiva e grave situazione di emergenza sanitaria”. Confido che anche per la seconda interrogazione, come già è stato per la prima sui tesserini venatori, Regione Lombardia venga incontro al mondo venatorio in questo momento difficile”, chiude Mazzali.