"La caccia e la pesca sono per tutti, ma sono state tradizionalmente dominate dai maschi. Che le donne prendano ora il loro posto naturale nell'ambiente di caccia e pesca è necessario e buono". Così si legge sul sito della Federazione norvegese dei cacciatori.
"Vorremmo ringraziare tutti i dirigenti, gli istruttori e i membri - prosegue la nota - impegnati che contribuiscono al sostegno di queste attività a livello locale e a livello di contea. L'impegno è la chiave per creare nuove iniziative. Il nostro obiettivo è aumentare la percentuale di cacciatori, membri, rappresentanti sindacali e istruttori di sesso femminile".
Certamente una bella iniziativa, se si tiene conto che l'anno scorso, un candidato su tre che ha superato l'esame di caccia era donna. Negli anni '70, c'erano 400 donne cacciatrici registrate in tutta la Norvegia. Ora sono oltre 70.000 e il numero è in aumento. Per questo la Federcaccia norvegese ringrazia tutte le donne che si impegnano anche a livello organizzativo, seguono la formazione degli istruttori e aiutano gli altri a diventare migliori pescatori e cacciatori.
Che la Norvegia sia un altro mondo?
(foto di Janniche Oie)