La Regione Veneto ha fornito via PEC alcune indicazioni operative in riferimento ad attività connesse alla pianificazione e gestione faunistico-venatoria, al prelievo venatorio, al controllo della fauna ed alla cinofilia.
In sintesi:
SONO SOSPESI FINO AL 3 APRILE 2020:
– IL PRELIEVO VENATORIO in regime di caccia di selezione;
– I CENSIMENTI FAUNISTICI finalizzati alla redazione di piani di prelievo venatorio in regime di caccia di selezione; In quanto lo spostamento richiesto per l’attuazione non è previsto nelle deroghe per esigenze lavorative, situazioni di necessità o di salute. Inoltre si segnala, nel merito, la specifica posizione tecnico-scientifica pubblicata da ISPRA www.isprambiente.gov.it;
– LE GARE CINOFILE, LE PROVE CINOFILE E LE ATTIVITA’ CINOFILE nelle zone di allenamento, addestramento e svolgimento attività autorizzate;
SONO CONCESSI IN DEROGA PER COMPROVATE ESIGENZE LAVORATIVE:
Con la precisazione che qualora l’attività fosse svolta da operatori volontari, esterni all’Istituto preposto al pubblico servizio, gli stessi deve essere formalmente e nominativamente autorizzati.
– IL RECUPERO DI CAPI RINVENUTI MORTI anche a seguito di impatti con automezzi;
– IL RECUPERO DI CAPI FERITI O IN DIFFICOLTA’ E LORO EVENTUALE TRASPORTO presso i centri di recupero della fauna selvatica in difficoltà;
– IL CONTROLLO, CONTENIMENTO ED EVENTUALE ERADICAZIONE NELL’AMBITO DI PIANI REDATTI ED APPROVATI ai sensi dell’art. 19 della LN 157/92 e art. 17 della LR 50/93 (cinghiale e altre specie oggetto di contenimento).
(Fidc Veneto)