Il candidato alla Presidenza del Consiglio provinciale di Frosinone Antonello Iannarilli (Pdl) ha organizzato insieme al suo staff una serie di incontri con le associazioni venatorie per illustrare i punti del proprio programma elettorale dedicato alla promozione della caccia come “cultura del territorio”. “
In materia di gestione faunistica – spiega l'Onorevole Iannarilli - è necessario impegnarsi per la piena affermazione dell'autonomia della Provincia, per la difesa degli usi e delle consuetudini locali nell' attività di tutela del patrimonio faunistico ed ambientale, per l'effettivo riconoscimento dell'importanza della figura del cacciatore nel paesaggio culturale e sociale del territorio".
"Servono specifici regolamenti per gli Ambiti Territoriali di Caccia, - continua Iannarilli - in modo da giungere alla predisposizione di calendari venatori provinciali che rispettino appieno le diverse culture venatorie e prevedano la gestione delle specie, dei periodi, degli orari e dei carnieri. Vanno definiti, inoltre, i rapporti fra l'ente e le riserve, che devono essere improntati ai principi della responsabilità, del rispetto, del ruolo di indirizzo e di controllo, della regolare attuazione dei piani di abbattimento e della garanzia di un equo trattamento fra tutti i soci".
"Secondo il nostro programma – conclude il deputato – l'obiettivo deve essere quello di garantire ambiti di caccia a misura d'uomo e d'ambiente, tenendo ben presente la tipologia di fauna del territorio e preservando gli equilibri degli ecosistemi". "Crediamo fermamente – ha detto il segretario provinciale della Destra Antonio Abbate dopo la riunione dei 30 candidati – che se diversamente amministrata la Provincia possa cambiare. Perciò ci impegneremo tutti per una maggiore trasparenza nella gestione Valorizzare Frosinone".